Sei scudetti consecutivi, nessuno nella storia come la Juventus. Il capitano di questa fantastica squadra ne è bene consapevole e infatti, Gigi Buffon, ai microfoni di Mediaset Premium non si nasconde: "Abbiamo scritto delle belle pagine che entrano nel libro della storia del calcio".

Il portiere bianconero poi rilascia altre battute prima di prepararsi per la premiazione che gli permetterà di alzare la quinta coppa di fila (la prima la alzò Del Piero): "Vincere non è mai facile: al di là delle parole che si dicono, stare in alto è sempre sinonimo di sacrificio e abnegazione da parte di tutti. Se si vuole vincere le gare bisogna sempre avere la testa e le gambe giuste".

Un pensiero più profondo, però, il numero uno della Juventus lo lascia sul proprio profilo Instagram: " 2006/2007 - 2016/2017. 10 anni esatti. Come i 10 scudetti che ho vinto. Sempre in bianco e nero. È un po' un cerchio che si chiude in questo campionato incredibile. In tanti hanno parlato di vittoria annunciata. Non sono d'accordo. Siamo ripartiti da zero. Ci siamo rimessi in discussione. Abbiamo lottato e vinto. Nessuno ci ha regalato nulla. Ogni avversario con noi si è impegnato al massimo. Tanti hanno tifato contro. È normale: i più forti sono sempre antipatici. Ma io mi tengo l'antipatia e lascio agli altri la contemplazione dell'impresa che questa squadra è riuscita a costruire: tre coppe italia di seguito, sei scudetti consecutivi e una finale di Champions ancora da giocare. Un anno da ricordare. Senza mai dimenticare chi siamo: la Juventus".