Un Diego Bortoluzzi visibilmente soddisfatto quello presentatosi in conferenza stampa dopo la prima vittoria ottenuta sulla panchina del Palermo. Un 2-0 che regala ancora qualche speranza alla compagine siciliana, distante però 10 punti dal quart'ultimo posto dell'Empoli: “La chiave di questa vittoria è stata la generosità e la disponibilità dei ragazzi - ha detto Bortoluzzi - che durante la settimana hanno dimostrato di non aver mollato e di voler finire la stagione nel miglior modo possibile. Serviva grande compattezza ed i giocatori lo hanno fatto, il risultato lo dimostra e sono contento”.
L'allenatore del Palermo si è anche soffermato su Alessandro Diamanti, migliore in campo, e autore di un'intervista tutt'altro che distesa in settimana: "Le valutazioni le faccio nell’arco della settimana, il suo atteggiamento è stato positivo così come quello di altri. Le sue qualità non si discutono, ha fatto una partita di grande voglia oltre che di spessore tecnico. Questo deve spingere la squadra da qui alla fine. Noi facciamo la corsa di partita in partita, se ripeteremo questa prestazione settimana prossima potremo ottenere un altro risultato positivo, ma non pensiamo alla lunga o alla salvezza”.
Umore totalmente differente invece per Paulo Sousa, decisamente amareggiato per una vittoria che allontana la Fiorentina dall'Europa League: "Sono deluso perché mi aspetto sempre di più dalla mia squadra – ha dichiarato l’allenatore viola ai microfoni di Sky Sport - Oggi è stata una delle peggiori partite di questa stagione insieme al primo tempo di Pescara. C’è stata mancanza di qualità, velocità, solo dopo il gol la squadra ha alzato l’intensità ed abbiamo avuto l’occasione per il pareggio con Babacar. Però abbiamo fatto comunque tanti errori individuali, questo ha permesso al Palermo di abbassare bene il blocco, di stare compatto tra i reparti e cercare le ripartenze per farci male".
Oltre al risultato finale, c'è però una visione d'insieme non proprio positiva. Come detto, l'Europa è sempre più lontana e, anche per questo, difficilmente Sousa rimarrà a Firenze la prossima stagione: "Cerco di essere concentrato sul fatto di controllare i miei ragazzi. Cerco di spingere durante la settimana, valutare il loro lavoro per poi prendere le mie decisioni. Questa settimana abbiamo lavorato bene, anche all’inizio con buona intensità. Purtroppo non abbiamo trasferito questo durante la partita, sappiamo che può capitare contro una squadra che abbassa bene il blocco. Abbiamo preparato tante cose, sia a livello individuale che collettivo, per cercare di trasferirle poi in partita ma purtroppo oggi non ci siamo riusciti".