Il Sassuolo espugna il Castellani battendo l'Empoli per 3-1. La squadra di Eusebio Di Francesco conquista tre punti fondamentali per ipotecare la salvezza, obiettivo che diviene sempre più complicato per i toscani. I ragazzi di Giovanni Martusciello interrompono la striscia positiva di due vittorie ed un pareggio, avendo solo quattro punti di vantaggio sul Crotone a quattro giornate dal termine del campionato. Per quanto riguarda la gara di oggi, gli azzurri hanno sicuramente da recriminare vista la maggiore quantità di occasioni create. Manuel Pucciarelli, autore del momentaneo 1-1, è tra i migliori in campo insieme a Domenico Berardi, autore di due assist.
Le scelte di formazione
L'Empoli scende in campo con un 4-3-1-2 nel quale Omar El Kaddouri va a schierarsi sulla trequarti dietro alle punte Pucciarelli e Thiam. Alle spalle dell'ex Napoli ci sono Krunic, Dioussé ed Andres Tello. In difesa, davanti a Skorupski, ci sono Bellusci e Barba mentre Laurini e Pasqual ricoprono le corsie laterali.
Di Francesco, invece, utilizza il 4-3-3 con Consigli in porta, Acerbi e Letschert al centro, Peluso ed Adjapong ai lati. Duncan, Aquilani e Sensi formano il trio in mezzo al campo, mentre l'attacco vede la presenza di Ricci, Matri e Berardi.
La cronaca dell'incontro
Avvio di gara vivace al Castellani dove il risultato si mette già sull'1-1 dopo i primi venti minuti di gioco: al 18' passa in vantaggio il Sassuolo con Federico Peluso al termine di una carambola che coinvolge sia Matri che il portiere empolese Skorupski. Quattro minuti dopo arriva il pareggio dei padroni di casa con Manuel Pucciarelli, che trasforma un tiro dagli undici metri. Partita che continua a divertire anche nei minuti successivi: entrambe le squadre si mostrano propositive con l'intenzione di voler portare a casa i tre punti.
Alla mezz'ora, dopo un'occasione fallita da Thiam, la squadra ospite passa nuovamente in vantaggio con Alessandro Matri: in contropiede Berardi serve l'ex Juve che di prima intenzione batte Skorupski con un diagonale di sinistro. In seguito al gol subito, l'Empoli si riversa in avanti con l'intento di segnare il gol del pareggio prima dell'intervallo. L'occasione più pericolosa la crea Krunic, che trova la giocata giusta riuscendo anche a concludere in porta ma il suo tiro manda la sfera tra le braccia di Consigli.
Il primo tempo si conclude con il Sassuolo in vantaggio per 2-1: la squadra di Di Francesco non domina, ma mostra maggiore freddezza in fase offensiva.
In avvio di ripresa continua il sostanziale equilibrio tra le due compagini finché Joseph Duncan non implementa il vantaggio in favore degli ospiti al 57': il numero 32 conclude da fuori area mettendo il pallone nell'angolino basso alla sinistra di Skorupski. Gli emiliani riescono a trovare il gol della tranquillità che spezza quasi definitivamente gli equilibri, con l'Empoli chiamato ad una difficile rimonta a mezz'ora dal termine.
I ragazzi di Martusciello non mollano e continuano a sfornare palle-gol che purtroppo non fruttano quanto sperato. Al minuto 64 il tecnico degli azzurri decide di sostituire Thiam con il bomber Massimo Maccarone in modo da dare maggiore freschezza alla manovra offensiva. Al 70' Pucciarelli va vicino al gol con un diagonale di sinistro che manda il pallone a lato. Ad un quarto d'ora dalla fine, anche il tecnico dei nero-verdi effettua dei cambi e, così, entrano Paolo Cannavaro e Matteo Politano al posto di Letschert e Ricci. Al 79' avviene un altro giro di cambi, di cui uno per l'Empoli (Dimarco per Tello) ed uno per il Sassuolo (Lirola per Duncan). Gli ospiti, con l'ingresso del terzino spagnolo, si schierano sulla difensiva così da mettere il risultato in cassaforte.
Gli ultimi minuti della sfida vedono un assedio da parte dei giocatori empolesi, che cercano insistentemente la rete che potrebbe riaprire i giochi. Pucciarelli tenta due conclusioni tra l'87' e il 90': la prima viene deviata in corner dalla retroguardia dei romagnoli, la seconda viene parata da Consigli. Alla fine i padroni di casa non riescono a concretizzare le numerose occasioni da gol e lasciano il proprio pubblico con un'amara sconfitta.