C'è profumo di A a Ferrara, dove la Spal di mister Semplici viaggia spedita verso una clamorosa promozione nella massima serie. Quattro vittorie consecutive dopo il piccolo periodo di flessione dovuto alle due sconfitte di fila rimediate contro Frosinone ed Avellino, che però non hanno compromesso il cammino della squadra romagnola: cinque punti di vantaggio sul Verona secondo, otto addirittura dal Frosinone terzo, gli stessi che mancano - con cinque giornate dal termine del campionato - per festeggiare la promozione aritmeticamente. Tre di questi ultimi Antenucci e compagni proveranno a conquistarli quest'oggi nella sfida al vertice contro il sempre più sorprendente Cittadella, nella sfida tra le matricole terribili della stagione in corso.
La squadra di Venturato è andata, così come la Spal, ben oltre le più rosee aspettative, sebbene lontana dal Tombolato sia spesso incappata in prestazioni tutt'altro che di livello. Questa la pecca più grande della squadra di Padova, che altrimenti avrebbe potuto fare gara di testa assieme ai battistrada del campionato. Di contro, la Spal si gioca una delle gare più importanti della stagione e, complici gli impegni non facilissimi del Verona a Perugia e del Frosinone contro lo Spezia, i ferraresi potrebbero approfittarne per guadagnare ulteriore terreno sulle dirette rivali ed iniziare ad avvicinarsi sempre più al sogno promozione. Tuttavia, non sarà sfida facile quella contro un Cittadella che va a caccia degli ultimi punti necessari per garantirsi l'accesso ai playoff, secondo obiettivo stagionale dei veneti dopo la salvezza acquisita già da tempo.
Le ultime dai campi
"Domani affronteremo una partita determinante per il nostro cammino. Il Cittadella è una squadra che si è riportata in una posizione di classifica importante ed ha le qualità per metterci in difficoltà. Ci attende una gara molto dura, ma sono convinto che i miei ragazzi sapranno farsi valere": queste le parole di mister Semplici alla vigilia della gara, dopo le quali ha inoltre aggiunto guardando alle difficoltà che avrà nella scelta della formazione. Indisponibili infatti Floccari, Pontisso e Silvestri, oltre allo squalificato Bonifazi. Acciaccati Vicari, Schiattarella e Costa, che restano comunque in dubbio. Il tecnico di casa si affiderà comunque al solito 3-5-2 con Cremonesi, Gasparetto e Giani a protezione dei pali difesi da Meret, mentre con Antenucci di punta ci sarà Zigoni, decisivo anche all'andata. Schiavon insidia Mora per un posto da titolare in mediana.
Qualche problema di formazione anche per Venurato, che ritrova Kouame ma deve rinunciare ad Arrighini, Benedetti e Iunco. Torna titolare Scaglia al centro della difesa, con Varnier al centro, mentre Salvi e Marti agiranno sulle fasce davanti al solito Alfonso. Pasa, Iori e Valzania a centrocampo, con Chiaretti ad imbeccare Litteri e Strizzolo di punta. Il tecnico degli ospiti ha così parlato in conferenza stampa: "Noi non abbiamo avuto la continuità e la capacità di fare punti in tutte le occasioni in cui avremmo potuto e dovuto. Ci è riuscita la Spal. Nelle capacità e nei valori abbiamo dimostrato qualcosa anche noi, nella continuità sono stati molto più bravi loro e meritano di stare li davanti. Loro si giocano qualcosa di straordinario, ma anche noi abbiamo un obiettivo".
Le probabili formazioni.
Spal (3-5-2): Meret; Cremonesi, Gasparetto, Giani; Lazzari, Arini, Castagnetti, Mora, Del Grosso; Antenucci, Zigoni. All: Semplici.
Cittadella (4-3-1-2): Alfonso; Salvi, Scaglia, Varnier, Martin; Pasa, Iori, Valzania; Chiaretti; Litteri, Strizzolo. All: Venturato.