"Donnarumma? Abbiamo contattato il suo entourage e adesso dovremo incontrare il suo agente. Noi abbiamo voluto guardare il ragazzo negli occhi, senza parlare di cose particolari per cercare di capire la sua volontà, la sua voglia: Gigio ci ha dimostrato di essere determinato a rimanere. Poi passeremo alle cose più difficili, come incontrare il suo agente." Così Massimiliano Mirabelli, d.s. del Milan, nel pre partita della sfida poi persa dai rossoneri contro l'Empoli. Altre parole per confermare che l'intenzione del Milan cinese e di ripartire assolutamente dal proprio portiere classe '99.
Come però ha ben evidenziato Mirabelli, se da una parte sembra esserci la totale disponibilità di Donnarumma a rimanere in rossonero, dall'altra c'è da intavolare una trattativa con l'agente del ragazzo. Nome e cognome del personaggio in questione sono ben noti a tutti: Mino Raiola, l'uomo in grado di spostare giocatori che sembravano incedibili. Non il cliente più comodo con cui sedersi ad un tavolo a trattare, ma la situazione è questa e allora Fassone e Mirabelli dovranno essere convincenti con il procuratore di Donnarumma. Le ultime indiscrezioni raccontano di un Raiola presente a Milano in queste ore. Giusto una tappa di passaggio, però, sulla strada di Manchester, dove Ibrahimovic sta per essere operato al ginocchio. Ecco perchè l'incontro con i nuovi dirigenti del Milan non sarà in questa settimana, ma più probabilmente la prossima.
Un contatto telefonico pare già esserci stato fra Fassone e Raiola, con il nuovo a.d. che ha confermato all'agente la volontà del club rossonero di fare di Donnarumma la colonna del Milan che verrà. La richiesta in arrivo da parte di Raiola dovrebbe essere di 5 milioni a stagione per 5 anni. Fassone e Mirabelli puntano a chiudere ad una cifra leggermente più bassa, sui 4, per un investimento che comunque sarebbe intorno ai 50 milioni di euro lordi. Senza dimenticare le ambizioni della proprietà per il prossimo mercato, con l'obiettivo di costruire un Milan da subito competitivo. Altro tema che sta molto a cuore, diciamo così, a Raiola che da sempre ha spiegato come serva un Milan che punti in alto per poter permettere a Donnarumma di restare a lungo. Messaggio che sembra essere stato raccolto senza indugi dai nuovi padroni rossoneri.