Partita folle quello dell'Artemio Franchi, finita addirittura con ben nove gol, con la vittoria per 5-4 della Fiorentina sull'Inter. Parte bene l'Inter nei primi minuti, ma poi la Fiorentina reagisce e si porta in vantaggio. I nerazzurri non ci stanno e ne fanno due prima dello scadere del primo tempo, prima Perisic e dopo Icardi rispondo al gol di Vecino.
Nel secondo tempo l'Inter svanisce dal campo e per la Fiorentina è tutto troppo faccile, in un quarto d'ora ne fa addirittura quattro e mette al sicuro la partita. La fiamma della speranza però è ancora viva in Mauro Icardi, che si carica la squadra sulle spalle e fa la sua tripletta personale nei minuti finali di partita. Nel recupero è assalto totale dell'Inter con anche Handanovic in attacco. Il risultato però non cambia e Valeri fischia la fine della gara.
PRIMO TEMPO
Primi sette minuti di assolo totale nerazzurro. L'Inter crea tanto, ma non riesce a finalizzare poi l'ultimo passaggio per andare al tiro, però sicuramente meglio gli ospiti rispetto alla Fiorentina nell'avvio di partita. Dal decimo in poi l'inerzia della partita passa ai viola, che cominciano a portare pericoli verso la porta di Handanovic. Match equilibrato che non concede però ancora occasioni significative. Arriva al 22' il primo tiro in porta, lo esegue Babacar dopo un ottimo contropiede gestito da Tomovic, che poi appoggia verso la punta senegalese che con il piattone destro impegna Handanovic. Passa neanche un minuto e passano in vantaggio i padroni di casa: Borja Valero allarga per Milic che di prima mette in mezzo per Vecino, il quale deve praticamente solo segnare.
Colpevole Miranda nell'occasione, il brasiliano lascia immotivatamente da solo Vecino, che così è libero di bucare Handanovic. Risponde sei minuti dopo l'Inter, trovando immediatamente il pareggio: tunnel di Perisic a centrocampo e filtrante per Candreva che salta secco Milic e la rimette in mezzo dove arriva proprio Perisic che con il mancino batte Tatarusanu e ripristina la parità. Ribalta tutto al 35' l'Inter con il suo capitano Icardi, che prende posizione su Sanchèz dopo un ottimo filtrante di Joao Mario, poi piattone in diagonale che si infila all'angolino, 2-1 Inter. Siluro di Borja Valero al 44' che costringe Handanovic alla parata acrobatica in angolo. Lo spagnolo è il migliore dei suoi nel primo tempo. Un minuto dopo altro miracolo di Handanovic, stavolta deve compierlo su un suo compagno di squadra, ovvero Miranda, che su un cross si tuffa di testa per andare in anticipo e rischia di battere il suo portiere.
Finisce così la prima frazione, partita divertente, che premia l'Inter in vantaggio per 2-1. Ottima prima parte di gara dei nerazzurri, poi il gioco passa in mano ai Viola che vanno in vantaggio, la reazione dell'Inter è da grande squadra e ribalta tutto in meno di dieci minuti rispondendo al gol di Vecino con Perisic prima ed Icardi poi.
SECONDO TEMPO
Al 51' la Fiorentina ha l'occasione per pareggiare: D'Ambrosio trattiene Babacar, che si lascia andare a terra e Valeri decreta il rigore, quantomeno generoso, la trattenuta di D'Ambrosio è stata minima e Babacar non si è fatto pregare per cascare a terra. Sul dischetto va Bernardeschi che però sbaglia la conclusione e la tira lenta in braccio ad Handanovic. Forse il 10 Viola voleva fare il cucchiaio, brutta l'esecuzione dagli undici metri. Prova a non farsi abbattere la Fiorentina da quest'episodio e reagisce con Ilicic - da poco entrato per Bernardeschi- che penetra in area e appoggia per Borja Valero che con il destro impegna Handanovic che mette in angolo. Sugli sviluppi cross dello stesso Valero e stacco vincente di Astori che ruba il tempo a tutti e porta il punteggio sul 2-2. Non passa neanche un minuto e la Fiorentina ribalta nuovamente il risultato, uno due fra Borja Valero e Vecino, con quest'ultimo che penetra centralmente senza essere minimamente disturbato dalla retroguardia e batte Handanovic per la terza volta con un diagonale di destro.
Notte fonda all'Artemio Franchi per l'Inter che al 70' prende il 4-2 con Babacar, che di interno destro riesce ad infilare Handanovic, malissimo Medel nell'occasione che guarda l'attaccante senegalese a pochi passi da lui e non fa nulla per chiudergli lo specchio o togliergli la palla. Arriva anche il 5-2 al 79', ancora con Babacar, mandato in porta da Salcedo, freddo sotto rete il numero 30 fa la doppietta personale, sebbene stavolta fosse in fuorigioco. Ancora Babacar scatenato all'82', azione personale e destro potente che si spegne di poco sul fondo.
Accorcia le distanze l'Inter all'88esimo minuto con Icardi che fa un gol bellissimo: servito da Perisic in mezzo, stoppa e si gira senza neanche guardare la porta, facendo palo rete con un più che buon tiro. Clamorosamente l'Inter fa anche il 5-4, quando ormai non si avevano più speranze nei minuti di recupero, Icardi la riapre con la sua tripletta personale, stavolta arriva di testa su angolo perfetto di Candreva, il capitano dell'Inter prende il tempo a tutti e la mette dentro. Nel finale i nerazzurri provano l'assalto all'area di rigore della Fiorentina anche con Handanovic, andando vicini al gol proprio col portierone sloveno anticipato poco prima del colpo di testa, poi con una conclusione di Brozovic.
Non bastano però i quattro minuti prolungati di recupero all'Inter per pareggiarla. La squadra di Pioli paga a caro prezzo il blackout avuto per praticamente l'inter secondo tempo. Male la squadra, ma troppo lento Pioli a leggere la partita e fare i cambi, con i nerazzurri che avevano bisogno del terzo centrocampista sin dai primi minuti della seconda frazione. La panchina di Pioli traballa sempre di più e l'Europa League si allontana per l'Inter. Fa un ottimo passo avanti invece in quest'ottica la Fiorentina, non esente da colpe, ma più cinica ed attenta rispetto all'Inter.