Queste le parole di Paulo Sousa alla vigilia della sfida tra la sua Fiorentina e l'Inter di Pioli.
Dopo il KO con l'Empoli, il tecnico cerca una rapida ripartenza, obiettivo tre punti per dar vita a un filotto positivo: “Noi vogliamo vincere tutte le partite, abbiamo perso alcuni punti in gare che meritavamo di vincere. Sarà una bella partita, emozionante, tra due squadre che cercheranno di vincere. Non siamo soddisfatti dell’ultima prestazione. L’avevamo preparata bene, con giocatori offensivi per creare molto di più di quello che abbiamo fatto. Domani dobbiamo fare meglio”.
Il futuro è da scrivere, ma il rapporto con società e tifo è ai minimi storici, Sousa, però, rinvia la decisione: “La società deve parlare alla fine della stagione, analizzando tutto quello che abbiamo fatto. Avremo tempo per parlare di questo”.
Hagi? “Sta lavorando bene, ma gli manca qualcosa da un punto di vista fisico per questo tipo di campionato. Vediamo se troverà spazio in questo finale di stagione”.
Qualche parola, poi, per l'avversario di domani, Stefano Pioli: “E’ un collega bravissimo nel fare il suo lavoro".
Della Valle? “Non ci ho parlato dopo la sconfitta con l’Empoli”.
Stringato e meno filosofico del solito il tecnico portoghese che sembra, anche a livello dialettico, aver perso lo smalto di quando l'entusiasmo (e la supercazzola) dettavano legge. Vedremo se questo appannamento si rifletterà anche sulla squadra o se i viola riusciranno ad avere la meglio della compagine nerazzurra.