A due giorni dal delicato match che vedrà opposte Fiorentina ed Inter, l'una contro l'altra in una sfida che sa di dentro o fuori nella lotta per un posto in Europa League, a parlare, ai microfoni di Sky Sport 24, è stato il fantasista Riccardo Saponara, il colpo più importante della Viola nel mercato di gennaio: "Non sono ancora dentro gli schemi del mister, vengo da un gioco differente quindi mi serve tempo per trovare feeling coi compagni di reparto. Sto lavorando duramente, giorno dopo giorno, per essere sempre più d'aiuto alla squadra. Paulo Sousa è un allenatore preparato, ti mette in condizione di dare il massimo, mi trovo molto bene a lavorare con lui".
Il prossimo impegno, in calendario sabato sera contro l'Inter, non è dei più agevoli, infatti la Viola incontrerà un avversario deluso, ferito, dall'esito del derby, beffardo per i colori nerazzurri: "E’ un bivio anche per la corsa all’Europa, ormai manca davvero poco, restano da giocare solo sei partite e quindi sarà una delle ultime chiamate peraltro contro una diretta concorrente, quale l'Inter, che arriverà all'Artemio Franchi agguerita e vogliosa di vittoria. La posta in palio d'ora in avanti peserà molto, non dobbiamo assolutamente fallire questi appuntamenti se vogliamo raggiungere il nostro obiettivo, perchè siamo in ritardo rispetto alla concorrenza e quindi per erodere l'attuale gap dobbiamo compiere un capolavoro”.
Dura da digerire la sconfitta nel derby contro l'Empoli: "E' stata una beffa perchè non meritavamo di perdere. Abbiamo giocato una buona gara, creato parecchie palle gol, ma non siamo stati cinici, e se non si concretizza la mole di lavoro, si rischia sempre di rimanere fregati. Loro avavno l'acqua alla gola, ed hanno giocato ccome se non ci fosse un domani, credendoci fino alla fine, è lo stesso atteggiamento che dobbiamo avere noi sabato, contro l'Inter".