L'Hellas Verona vince ma non convince contro il Cittadella. La squadra di Pecchia pecca ancora in fase di possesso, gli scaligeri nonostante il successo non possono ritenersi soddisfatti per quanto fatto vedere, venendo spesso bersagliati dai fischi dei propri tifosi. La fortuna della formazione di casa è l'aver sbloccato subito il match con la conclusione da lontano di Bessa. Il Cittadella ha provato a fare lo stesso, ma nè Iori, nè Iunco si sono dimostrati sufficientemente precisi. Nel finale Pazzini trasforma in rete un'errata respinta di Alfonso, realizzando il gol che consegna tre punti vitali ai veronesi. Grazie a questa vittoria i padroni di casa raggiungono il Frosinone al 2° posto a quota 62 punti, mentre gli amaranto rimangono ancorati in quinta posizione con 54 punti. Per il Cittadella c'è da riflettere non solo sul risultato, ma anche sul come è maturato, Venturato aveva dato istruzioni ai suoi di non scendere in campo intimoriti, ma anzi di attaccare gli avversari ed a dimostrazione di ciò c'è la formazione iniziale schierata con il 4-3-1-2 con Chiaretti alle spalle della coppia Strizzolo - Litteri. Pecchia per provare a cambiare il trend delle ultime partite ha scelto di tornare al 4-3-3 con Fares, Pazzini e Luppi a comporre il tridente d'attacco.
Inizio molto contratto da parte di entrambe le formazioni, poi al 15' l'Hellas sblocca la sfida con Bessa, che, dopo aver ricevuto palla da Luppi, lascia partire una conclusione dai 25 metri, sulla quale Alfonso non può assolutamente nulla. Il Cittadella reagisce con un tiro-cross dalla sinistra di Benedetti che per poco non beffa Nicolas. I veneti alzano il proprio baricentro nel tentativo di agguantare il pareggio, ed infatti lo sfiorano al 23' con Chiaretti, il quale dopo aver saltato quattro avversari lascia partire una conclusione che si spegne di poco a lato. Ancora il n.10 dei veneti si rende pericoloso con una conclusione dalla distanza, che però non impensierisce Nicolas, il quale blocca la sfera con sicurezza. Il Cittadella non riesce a sfondare negli ultimi 20 metri ed allora ci prova con soluzioni da fuori area, come in occasione del tiro di Litteri che però si spegne ampiamente a lato della porta avversaria. Nel recupero della prima frazione di gioco l'Hellas sfiora il raddoppio con una conclusione dal limite dell'area di Fares, respinta con i pugni da Alfonso. Si va dunque all'intervallo sul punteggio di 1-0 in favore dell'Hellas, grazie al gol siglato al quarto d'ora da Bessa.
La ripresa si apre con lo stesso canovaccio tattico visto nella prima frazione di gioco, ovvero con le due squadre molto bloccate. Al 54' Iori sfiora il pareggio con una conclusione dai 20 metri che termina di poco a lato. Lo stesso centrocampista degli amaranto si rende poi protagonista di un errore grossolano nella propria metà campo, favorendo il recupero di Bessa, che poi serve Zuculini, il quale tenta il destro a giro, che viene però neutralizzato senza particolari patemi da Alfonso. Il Cittadella nonostante la volontà non riesce a rendersi pericoloso a causa della mancanza di precisione nei passaggi nella metà campo avversaria, ed allora Iunco ci prova con una conclusione dai 30 metri che però si perde abbondantemente sul fondo. A dieci minuti dal termine i padroni di casa chiudono la partita: Bessa va alla conclusione dalla distanza, che viene respinta da Alfonso, sulla ribattuta si avventa Pazzini che deposita il pallone in fondo alla rete. Il Cittadella, nonostante il gol avversario, non rinuncia ad attaccare e si rende pericoloso con Iunco, il quale da fermo lascia partire un tiro che si stampa sulla traversa per poi terminare sul fondo. E' l'ultima emozione del match che termina con la vittoria dei padroni di casa per 2-0.