La Juventus ha vinto nel pomeriggio di ieri in trasferta a Pescara per 0-2; visto il contemporaneo pareggio della Roma - seconda in classifica - con l'Atalanta, pare proprio che i bianconeri abbiano ottenuto un pezzo di Scudetto, prolungando ad 8 lunghezze il vantaggio sui giallorossi. Ed ecco che, dopo il solito successo in campo, tramite i propri dirigenti la Vecchia Signora potrebbe aver fatto degli importanti passi avanti anche in ottica mercato nella stessa giornata.
Di questa mattina la notizia, riportata dalla Gazzetta dello Sport, secondo cui uno dei massimi dirigenti del club di Corso Galileo Ferraris, Fabio Paratici, si sarebbe incontrato a cena con l'agente FIFA Donato Di Campli proprio per discutere di alcune possibilità di trattativa con degli assistiti del procuratore in questione. Proprio ieri, Madama ha dovuto fronteggiare il centrocampista del Delfino Mamadou Coulibaly, che già aveva impressionato in altre uscite. A soli 19 anni da compiere, l'africano ha già fatto colpo sulla dirigenza torinese e sembra proprio che ieri i bianconeri abbiano fatto dei passi in avanti nella trattativa, sondando il terreno con l'agente, ben disposto ad un trasferimento in un top club di questo livello. Adesso ci sarà da discutere ovviamente con gli abruzzesi, che addirittura pare abbiano esposto una richiesta da 10 milioni di euro: non pochi, per un calciatore con così poca esperienza. Seguiranno sicuramente nuovi sviluppi nelle prossime settimane.
Ovviamente, non si è parlato solo di un giocatore. Perchè Di Campli è una vera e propria agenzia vivente: la "Di Campli Management" gestisce gli interessi economici di oltre 60 professionisti (fra cui anche Riccardo Orsolini, acquistato da Madama durante la finestra di gennaio); fra questi, il più influente è certamente Marco Verratti, centrocampista in forza al Paris Saint-Germain, che nonostante abbia dichiarato più volte la sua permanenza in concordanza col club, è sempre uno dei nomi più discussi in ottica calciomercato. Al tavolo delle contendenti c'è anche la Juve, che ieri sera, tramite il suo rappresentante, una parola riguardo al regista italiano l'avrà detta. Molto dipenderà, certo, dalla richiesta dei parigini: a cifre folli i piemontesi non trattano, e non partecipano nemmeno ad aste. Perciò, con la concorrenza di Barcellona in primis ma anche di tante altre, non sarà semplice: queste, per ora, sono poco più che suggestioni per il colpo grosso atteso in estate da parte dei massimi esponenti bianconeri. Fra voci di corridoio, fatti veri e tante, tantissime parole, cosa succederà per davvero?