Giornata importantissima per il Milan che è diventato proprietà cinese. Dopo la prima conferenza stampa del nuovo Presidente Yonghong Li, tenutasi a Casa Milan alle ore 11.00, nel pomeriggio è cominiciata la prima assemblea dei soci, che ha presentato il nuovo Consiglio d'amministrazione, formato rispettivamente da quattro cinesi e quattro italiani: da una parte Yonghong Li, David Han Li, Bo Lu e Renshau Xu, dall'altra Marco Fassone, Roberto Cappelli, Marco Patuano e Paolo Scaroni. Naturalmente prima c'è stata la dimissione del vecchio Cda, dopodiché il Nuovo Consiglio ha nominato presidente Yonghong Li.
Il nuovo presidente, poi, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Mediaset Premium dopo aver tenuto la conferenza di presentazione.
"Sono molto emozionato, sono passati quasi due anni dall'inizio della trattativa. In questo periodo gli investitori hanno passato anche momenti difficili ma da parte nostra abbiamo sempre insistito: i cinesi della nostra generazione hanno un amore, un sentimento verso questa squadra."
Li Yonghong ha anche parlato della cena con Silvio Berlusconi: "Lo stimo molto, ha guidato il Milan a tanti vittorie. Mi ha detto di chiamarlo ogni qualvolta ne dovessi avere bisogno". Infine, sul collega-rivale interista Zhang Jindong: "E' un imprenditore famoso in Cina ma non abbiamo avuto opportunità di collaborare, se lo incontrerò sarò lieto".
Al fianco del presidente, il fidato braccio destro David Han Li: "La cosa più importante sarà tornare il prima possibile in Champions League, palcoscenico più congeniale al Milan. Poi vogliamo portare il club tra i primi cinque al mondo, passo dopo passo. Siamo realisti, non abbiamo grande esperienza nella gestione di un club calcistico ma ci fidiamo di Fassone. Donnarumma? Faremo del nostro meglio per rinnovargli il contratto. La cosa che più mi ha colpito è San Siro, impressionante".