Alle ore 11:00 in Casa Milan si è svolta la prima conferenza della nuova proprietà. Ecco le dichiarazioni di Fassone per quanto riguarda l'aspetto calcistico:
Su Montella: “Ha il nostro apprezzamento, ha il gradimento e il sostegno di mr. Li e mr. Han. Totale supporto a Vincenzo”.
Sui rinnovi di De Sciglio e Suso: “Fino ad ora non ho fissato appuntamenti, vista l’assemblea di oggi pomeriggio. Da domani telefoneremo ad agenti e collaboratori, da settimana prossima il calendario sarà serrato”.
Sul derby di domani: “Il destino fa strani scherzi. Da dirigente sportivo ho interrotto la mia carriera proprio da un Inter-Milan. Dal punto di vista emotivo non potrò chiedere di meglio, sperando che il risultato sul campo renda la gara divertente”.
Sulla squadra e sul derby: “Ho guardato tutte le partite dall’esterno, ma mi sono fatto un’idea di una squadra con talento e prospettiva. Siamo la squadra più giovane della Serie A, è un atto di coraggio. Vogliamo trovare quel mix di giovani ed esperti che ci faccia tornare grandi. Vorrei vedere un Milan che si esalti”.
Sulle esultanze ai gol: “Quelle di Galliani sono inimitabili (ride, ndr). Le mie sono diverse, ma credo si veda la mia gioia. A me sembra di essere qui da tanto, quando inizi un lavoro come questo non si può non diventare tifosi di questa squadra, perchè respiri l’aria del club. Ho dentro sentimento di questa squadra”
Sui tifosi: “Non li ho incontrati ancora, ma sono fondamentali, perchè nessun club vivrebbe. Non è sempre facile far coincidere le visioni."
Sui giocatori italiani: “Al di là dei regolamenti, non si può prescindere dai giocatori italiani. Tutti devono pensarci, per fortuna ne abbiamo. Galliani mi ha raccontato che all’interno del nostro settore giovanile ci sono alcune leve fortissime, una delle quali ha vinto tutte le partite di campionato. Spero di poter attingere in futuro anche dal vivaio”.
Sul settore della squadra in cui intervenire: “Non c’è un settore che riteniamo più debole di altri. Le idee di Mirabelli sono quelle di rinforzare la squadra, dovremo vedere il mercato e condividere le idee con Montella. Nomi? Alcuni nomi fatti in questi mesi piacciono alla società, ci piacerebbe avere un paio di profili di altissimo spessore. Ci deve però essere la volontà di tutti”.
Su Deulofeu: “Sarà un tema di attualità. Questo ragazzo ha un talento enorme, ne parleremo con il mister e capire che mosse fare”.
Su Mancini: “Mancini è uno dei più grandi allenatori che conosca. Non vedo il dubbio su Vincenzo, chiarisco di nuovo che è l’allenatore di questo Milan, ci fidiamo”.
Su un Milan competitivo: “Vogliamo una squadra forte, le cose non si fanno schiacciando le dita. Sappiamo di avere una base importante”.
Sull’Europa League: “Sarebbe un passo importante perché l’assenza dall’Europa non va bene. È uno stile di vita sportiva tipico dei grandi club. Se vogliamo essere in Champions nel 2018, dobbiamo tornare a giocare alla sera in settimana, quindi con l’Europa League”.
[fonte dichiarazioni: PianetaMilan]