Paulo Sousa ha parlato oggi in vista della sfida di domani pomeriggio contro un Empoli bisognoso di punti salvezza.
Gonzalo Rodriguez sarà assente. Sousa da il via alla sua conferenza, proprio dall'argomento legato al centrale: "Gonzalo è un giocatore che all'interno della nostra proposta di calcio è influente, nell'inizio della costruzione. Ma abbiamo altri giocatori, prenderemo decisioni su altri giocatori. Ma siamo fiduciosi su quelli che andranno in campo, che faranno il meglio per vincere.
I nostri avversari hanno una dinamica molto chiara, che si ripete dall’inizio. Sia nei sistemi di gioco che nelle scelte dei giocatori, quindi non mi aspetto grandi differenze. Mi aspetto una squadra con giocatori consapevoli del derby e del momento. Sicuramente spingeranno fino alla fine per prendere il risultato”
“Ogni partita la prepariamo sulle nostre basi e in base all’avversario che affrontiamo. In questa settimana ci sono state due sessioni tra le più competitive all’interno della squadra. Per cercare di prendere posizioni nelle mie decisioni di domani. Mi ha fatto molto piacere”. Inoltre aggiunge: “Io sono sempre orgoglioso dei miei ragazzi, vengono sempre per competere e per migliorarsi, e trasferire tutto nelle partite. Io sono l’allenatore, l’ho detto dall’inizio di questa stagione. Mi sono concentrato su questo, non sono nient’altro”.
Derby Milan-Inter?: “Lo guarderò, perché mi piace il calcio e normalmente a quell’orario lì stiamo quasi arrivando allo stadio”.
Modulo a due punte? “Le occasioni ci sono, sempre che loro stiano bene. Abbiamo fatto una parte di questo campionato, all’inizio, con due punte, per creare dinamiche con equilibrio. Continuiamo a lavorare per avere risultati positivi, con due o con una punta”. Turno favorevole per continuare a sognare l'Europa? “Noi dobbiamo concentrarci su di noi, gli altri non possiamo controllarli. Dobbiamo avere alta intensità, senza limiti. Cercando di fare più gol dei nostri avversari, per vincere”.
Chiesa e la Nazionale? “Lui è già carico, è un trascinatore nel suo calcio. Lo dico a lui, alla società, è normale che quando uno arriva a questi livelli le distrazioni ci sono, e la concentrazione massima non si raggiunge. E’ normale, anche per la sua età. E’ un qualcosa che si deve programmare e organizzare per un ragazzo così. Nel calcio si costruiscono bandiere ma si fa veloce anche a distruggerle”.
Quindi che derby toscano sarà? "Mi aspetto domani una partita di qualità, di intensità, di transizioni difensive. L’Empoli gioca bene sul corto, può creare problemi alla linea difensiva. Dobbiamo cercare i cambi di gioco, essere effettivi e concreti”.