La notizia era già stata annunciata dal suo direttore sportivo Josè Ramon Alesanco all’inizio di marzo, ma ora è ufficiale: il Valencia riscatterà Simone Zaza dalla Juventus. Come si legge dal comunicato emesso dal sito dei bianconeri, per il club spagnolo è scattato l’obbligo di acquisto a titolo definitivo dell’attaccante lucano per un totale di 16 milioni di euro, pagabili in due rate, con un eventuale incremento di due milioni di euro di bonus se dovessero verificarsi determinate condizioni. La comunicazione riporta anche che l’operazione genera una plusvalenza di 3.7 milioni nell’esercizio in corso. Il giocatore firmerà un contratto con il club spagnolo della durata di quattro anni, con scadenza fissata al 30 giugno 2021.
L’obbligo di riscatto da parte del Valencia, secondo gli accordi, sarebbe scattato alla 14esima presenza ufficiale di Zaza ed è ciò che è successo ieri, quando l’attaccante classe ‘91 ha anche trascinato la squadra al successo in casa del Granada con una doppietta nel 1-3 finale in favore degli uomini di Voro. Zaza è già diventato un idolo del Mestalla grazie alle sue solite prestazioni coriacee ed intense, oltre che ad aver deliziato i tifosi con una splendida rete in mezza rovesciata contro il Real Madrid il 22 febbraio scorso, nella partita vinta 2-1 sui Blancos di Zinedine Zidane.
L’ormai ex juventino è stato finora uno dei fattori positivi e decisivi nella risalita del Valencia, dalla piena zona retrocessione alla metà della classifica: ora sono 17 i punti che separano i valenciani dal terzultimo posto occupato dallo Sporting Gijon e con sette giornate ancora da disputare, resta solo la sentenza della matematica a separare il club dalla certezza della salvezza. Oltretutto, anche la conferma nella massima serie spagnola avrebbe obbligato il Valencia a riscattare Zaza: in questo modo i soldi spesi per l’acquisto del suo cartellino, che sembravano un po’ troppi al suo arrivo, si sono confermati un investimento lungimirante e fruttifero.