Domani alle ore 18 scendono in campo all'Atleti Azzurri d'Italia la rivelazione di questa stagione, l'Atalanta, e quella che fu la sorpresa dell'anno scorso, il Sassuolo di Eusebio Di Francesco. "Per me loro stanno facendo meglio di noi, bisogna guardare le annate e le potenzialità delle squadre, Gasperini è un ottimo allenatore che sta facendo cose straordinarie" esordisce il tecnico in conferenza stampa, sul paragone fra le due squadre; "C'è una grande differenza tra l'Atalanta e il Sassuolo ed è il settore giovanile costruito negli anni, il Sassuolo lo sta facendo ora e sono convinto che lavorando così arriverà al loro stesso livello. L'Atalanta ha giovani con fisicità importanti e tutti con prospettiva da top club, che è quello che conta". E su come si fermano i nerazzurri dice: "Bisogna correre almeno quanto loro. Hanno grandissimo entusiasmo, grande fisicità e un pubblico che li incita anche nelle difficoltà dalla propria parte. Per questo è sicuramente la squadra peggiore da affrontare".
Per quanto riguarda il Sassuolo, Di Francesco è convinto che i suoi siano in crescita: "I dati dicono che stiamo ritrovando il ritmo degli anni scorsi. Con la Lazio abbiamo fatto 42 minuti perfetti in cui loro non hanno mai tirato in porta con i giocatori di qualità che ha, al primo tiro abbiamo preso gol. Tutti dobbiamo dare qualcosa in più per ottenere anche i risultati. Nel calcio ci sono la fase offensiva e quella difensiva, se quella difensiva di squadra non è perfetta succede quello che sta succedendo".
Serve più concretezza, ma per il gioco espresso il tecnico abruzzese è soddisfatto: "Non ci dobbiamo accontentare, dobbiamo portare a casa punti. Sento dire che caliamo di intensità, ma io non vedo squadre che giocano sempre alla stessa intensità; il problema è che dobbiamo sfruttare il momento in cui l'intensità è al massimo, dobbiamo essere concreti".
Uno degli uomini chiave dell'Atalanta dei miracoli, è Alejandro Gomez, e Di Francesco svela un retroscena: "Lo volevo quest'estate, ma l'appeal del Sassuolo non ha funzionato. Comunque per lui non ci saranno gabbie, anche se dovremo raddoppiarlo in diverse situazioni".
Chiusura dedicata ad uno degli elementi fondamentali dei suoi, Domenco Berardi: "I test fisici dicono che ha dimezzato i valori da quando è rientrato, quindi sta bene; poi l'aspetto mentale è fondamentale e vi assicuro che il gol che ha fatto è importante, si sente responsabilizzato. Mi auguro possa recuperare in numero gol quello che è mancato da qui alla fine del campionato".