Non basta la vittoria per 3-2 al Napoli di Maurizio Sarri, per ribaltare il risultato dell’andata: in finale ci va la Juve, grazie alla doppietta di Gonzalo Higuaìn, che così battezza per la quarta volta in stagione la sua ex squadra, ora anche al San Paolo. In finale la Vecchia Signora troverà la Lazio di Simone Inzaghi.

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis non nasconde il proprio rammarico nelle dichiarazioni post-partita, che tutto sommato, però, profumano di complimento e stima verso il coach partenopeo: “Mi aspettavo che il Napoli giocasse meglio, come era successo domenica. Si sentiva la nostra superiorità in campo, perché c’è cuore, non si è freddi: l’allenatore del Napoli non è un catenacciaro, ma un signore del calcio vero.”

Sulla sponda juventina, nonostante la sconfitta, infiamma un grande entusiasmo. Stavolta a parlare è Andrea Barzagli, con un commento sulla delicatissima gara: “A Napoli c’è sempre da soffrire, avevamo la partita in mano, molto meglio rispetto a domenica, ma un attimo disattenzione rischia di essere pagata. Alla fine penso sia una finale meritata.”.

C’è anche spazio per gli omaggi al compagno di squadra Gonzalo Higuaìn, che stasera ha di fatto permesso ai campioni d’Italia di superare il turno:“Gonzalo è un grande bomber, siamo contenti per lui per la doppietta, l’importante è che lui segni per noi”.

Concentrato sul futuro e sugli obiettivi, il difensore toscano chiude così:“Non c’è mai stata negatività, è normale che nel calcio si parli, noi lasciamo tutto al di fuori e siamo concentrati.”