Tour de force in casa bianconera che si appresta a far ritorno a Napoli per disputare la seminifinale di ritorno di Coppa Italia. All'andata i bianconeri si imposero per tre reti ad una e dunque approcceranno la sfida del San Paolo, mercoledì sera, consapevoli che anche un pareggio, o addirittura una sconfitta con un gol di scarto, possano garantirgli il passaggio del turno e dunque il pass per la finalissima di Coppa. Questa è anche la settimana di Gonzalo Higuain che ritornerà dopo pochissimi giorni proprio a Fuorigrotta, stadio che fino all'anno scorso era diventato la sua seconda casa. Il Pipita è carico, voglioso di riscatto, è intenzionato a cancellare il match di domenica sera in cui non è stato protagonista, non ha brillato, restando nel limbo della contesa.

L'attaccante argentino ha già realizzato due gol alla sua ex squadra, ma entrambe le marcature sono arrivate allo Juvuntus Stadium. Dunque, per chiudere il cerchio ed i ricordi azzurri, Higuain sogna la realizzazione di un gol allo Stadio San Paolo, che lo ha tanto amato durante la sua esperienza azzurra, ed ora sonoramente fischiato, da quando gli è stato imputato il 'tradimento' ai colori azzurri dopo il passaggio in estate ai bianconeri.

"Quando la Juventus mi ha acquistato, pagando la clausola rescissoria, ho dovuto prendere una decisione difficile. Ho spiegato più volte i motivi per cui ho preso tale decisione. Qui alla Juventus ho conosciuto persone con una mentalità vincente e penso sia proprio per questo che la Juve sia al top da così tanto tempo" ha così esordito il Pipita Higuain durante l'intervista rilasciata alla UEFA.

Dopo aver vinto la classifica marcatori lo scorso anno con la maglia del Napoli, realizzando ben 36 reti, ora sogna di vincere tutto con la casacca bianconera. Sogna l'en-plein, il triplete, in virtù del fatto che la Juventus è ancora in lotta su tutti e tre i fronti: Serie A, Champions League e Coppa Italia: "Scegliere una squadra di successo faceva parte della sfida: sono venuto per aiutare la squadra a vincere ancora. Qui ho trovato tutto quello di cui avevo bisogno. Alla Juventus c'è una mentalità vincente ed ottima programmazione. Insomma, gli ingredienti giusti per fare bene.".

Higuain è fiducioso, può essere l'anno giusto affinchè la Juventus possa alzare al cielo la Coppa dalle 'grandi orecchie', seppur l'urna di Nyon non sia stata particolarmente benevola con la Vecchia Signora, affidando ai bianconeri l'ostacolo Barcellona: "Spero di sì, è per questo che sono venuto. Lottiamo anche per il sesto scudetto consecutivo e la Coppa Italia, che rimangono grandi obiettivi. Vincere sei Scudetti di fila sarebbe un record, così come la terza Coppa Italia consecutiva. La Champions League è un sogno, che vogliamo trasformare in realtà, ma non possiamo di certo trascurare gli altri due obiettivi. Il sorteggio è stato duro, il Barcellona è una delle squadre più forti al mondo, e lo ha dimostrato nella doppia sfida con il PSG: era data per spacciata ed invece ha compiuto un miracolo, qualificandosi per i quarti di finale. Saranno pieni di fiducia, carichi a pallettoni, ma noi non saremo da meno, ci faremo trovare preparati. Sarà una sfida affascinante, stupenda".

Lo Juventus Stadium dovrà essere un fattore da sfruttare nella doppia sfida contro i catalani: "Giocheremo la gara di andata in casa, perciò dovremo cercare di sfruttare il fattore campo per poi avere una possibilità a Barcellona. Non possiamo permetterci di togliere il piede dall'acceleratore, neanche per una frazione di secondo. Loro sono fortissimi, e ti castigano appena molli un'attimo. E' dura, ma ci proveremo, abbiamo le qualità per passare il turno".