Il Milan ha battuto la concorrenza di altre squadre di Serie A per portare in rossonero Gianluca Lapadula dal Pescara. In Serie B l'attaccante è stato determinante per la promozione dell'allora squadra di Oddo e Galliani ha voluto credere nella fame di un giocatore che non si è mai arreso e che non ci ha messo molto ad entrare nel cuore dei tifosi del Milan per la sua voglia e il suo attaccamento alla maglia rossonera. Certo la stagione passata a Pescara non si può certo dimenticare.

Ecco perchè la prima volta da avversario non potrà essere normale per Lapadula che ha raccontato le sue sensazioni in un' intervista a Il Centro: "Per me tutte le gare sono importanti, però quella di domenica sarà speciale, perché tornerò in un posto dove sono stato bene e che mi ha aiutato a crescere. Non ho mai giocato da ex se non l’anno scorso contro il Cesena. Ma lì non avevo lasciato un bel ricordo come a Pescara. È la mia partita del cuore e se segno non esulto perché non sarà una domenica normale. Tornerò nella regione che mi ha adottato e mi ha coccolato. Verrà tutta la famiglia, siamo molto legati ai posti che abbiamo frequentato." 

Lapadula in azione contro il Genoa, acmilan.com

Fra i momenti passati a Pescara, uno in particolare è rimasto nella testa di Lapadula: "C’è un momento che ricordo bene. Era la sera della finale di andata dei play off contro il Trapani. Eravamo in pullman ed ero seduto vicino a Pasquato. Mi venne da piangere nel vedere tutta quella gente che ci aspettava. E pensavo: “L’anno scorso ero in Lega Pro e ora mi vado a giocare la Serie A…”. Che brividi ragazzi! Ero emozionato. Ma vi ricordate quanta gente c’era quella sera allo stadio? E poi la rifinitura al mattino sul lungomare, l’affetto dei tifosi. Fantastico!"

Incastri che hanno permesso l'approdo al Milan che Lapadula ricorda in questo modo: "In estate, tra le tante ipotesi che mi vennero fatte c’era anche quella del Milan. E io dissi subito: “Se il Milan chiama, io vado”. Poi, il Milan ha chiamato e io sono andato con il consenso della società. Certe decisioni si prendono sempre in tre. E comunque penso che la dirigenza sia rimasta contenta." Ultime parole per Zeman, attuale tecnico del Pescara: "È un grande intenditore di calcio, gli attaccanti con lui hanno sempre segnato molti goal. È un tecnico che ha sempre dimostrato il suo valore. E poi è una leggenda per Pescara…"