Dopo aver ottenuto la qualificazione ai quarti di Champions League ed appurato il prossimo avversario nella competizione, la Juventus torna a concentrarsi sul campionato di Serie A. Il prossimo impegno sarà la trasferta di Marassi di domenica alle 15, contro la Sampdoria, ultima uscita prima della sosta. I blucerchiati vengono dal successo di misura nel derby col Genoa e hanno tutte le intenzioni di insidiare la capolista.
Sono ventinove i punti che separano i bianconeri dai genovesi, un divario che sembra incolmabile. Eppure, per la capolista, contro la Samp non sarà una partita facile: la squadra di Marco Giampaolo che è un avversario temibile davanti al proprio pubblico. I blucerchiati, infatti, hanno già sconfitto la Roma al Ferraris e potrebbero bloccare anche i campioni d'Italia.
Consultando le statistiche, c'è un sostanziale equilibrio tra i due club. In 117 incontri disputati in Serie A, 58 sono stati ospitati nel capoluogo ligure, nel quale la Juve ha ottenuto 21 vittorie, 18 pareggi e 19 sconfitte. Negli ultimi anni, con la crescita della Signora a grande realtà del calcio italiano e internazionale, la Sampdoria non è mai riuscita a battere i bianconeri, neanche nel proprio stadio. L'ultima affermazione casalinga dei blucerchiati risale al 18 maggio 2013: il risultato fu di 3-2, con le reti di Eder, Lorenzo de Silvestri e Mauro Icardi in favore dei padroni di casa e di Fabio Quagliarella (ex della partita) ed Emanuele Giaccherini per gli ospiti. La gara avvenne a giochi già fatti, ovvero con la Juve già campione d'Italia. Due stagioni prima ci fu l'ultimo pareggio, a reti bianche.
Negli scontri successivi, i torinesi sono sempre riusciti a sbancare l'impianto genovese: 1-0 con gol di Carlos Tevez nella stagione 2013/14; ancora 1-0 ma con gol di Arturo Vidal nel campionato 2014/15, infine 2-1 nella scorsa stagione. In quest'ultimo precedente, la rete di Antonio Cassano illuse i blucerchiati di poter fermare i ragazzi di Allegri almeno con un pareggio, ma i sigilli di Paul Pogba e Sami Khedira indirizzarono la gara in favore della Juve. Nel computo delle reti segnate a Marassi, i bianconeri sono leggermente in vantaggio con 70 marcature a fronte delle 67 dei padroni di casa.
La vittoria più larga raggiunta dalla Samp avvenne nella stagione 1947/48: le doppiette di Bassetto e Silvestrelli e l'autorete di Parola condussero i genovesi sul 5-2; inutili i centri siglati da Boniperti e Muccinelli. Per quanto riguarda la Juve, è del 1950 il successo con più gol di scarto: Muccinelli e la tripletta di Boniperti condussero gli ospiti ad uno 0-4.