La sconfitta contro il Napoli, seppur prevedibile, ha lasciato non poche scorie in casa Crotone, collettivo indiziato per la retrocessione dopo solo un anno di Paradiso. I calabresi, per onorare però la stagione, cercheranno di concludere al meglio il campionato, scendendo in campo con orgoglio e voglia di rivalsa. Prossima avversaria dei Pitagorici, la Fiorentina di Paulo Sousa, squadra lontana dall'Europa ma non del tutto fuori dalla lotta per un posto nel secondo torneo continentale, quell'ex Coppa UEFA da cui i viola, proprio in questa stagione, sono stati estromessi in maniera dolorosa ed inaspettata. Fu il Borussia Moenchagldbach, infatti, a cacciare i toscani, che dopo lo 0-1 delll'andata capitolarono 2-4 entro il proprio stadio.
A meno di tre giorni dalla delicata sfida, i rossoblu hanno sostenuto nella giornata di oggi lavori tattici, seguiti ad una breve analisi video. Ha concluso il tutto, la solita sgambata per riattivare i muscoli dopo i primi due giorni settimanali. Con il gruppo quasi al completo, è rientrato Claiton, mentre Capezzi ha svolto lavoro differenziato. Il difensore brasiliano, comunque, non dovrebbe partire dal 1', con Nicola intenzionato a preferirgli il tandem Ceccherini-Ferrari, pronti a proteggere la porta difesa da Cordaz, che spesso in questa stagione ha messo in mostra le sue doti.
Nel solito, mascherato 4-4-2, sulle fasce di difesa dovrebbero agire Rosi e Mesbah, anche se non è da escludere una maglia da titolare per Martella. A centrocampo spazio a Crisetig e Barberis, più avanti dell'acciaccato Capezzi. Come centrocampisti di fascia, Rohden e Stoian, mentre dovrebbe essere Marcello Trotta la spalla del bomber Diego Falcinelli. In caso di cambio all'ultimo istante, l'ex Avellino sarà sostituito da Tonev, con i crotonesi pronti a scendere in campo adottando un più coperto 4-5-1.
CROTONE (4-4-2): Cordaz; Rosi, Ceccherini, Ferrari, Mesbah; Rohden, Crisetig, Barberis, Stoian; Trotta, Falcinelli.