La Juventus conquista i quarti di finale di Champions League, superando il Porto anche allo Stadium. Finisce 1-0 per i padroni di casa. Decisivo il calcio di rigore realizzato da Paulo Dybala. Dopo il 2-0 rifilato ai portoghesi nella partita d'andata, i bianconeri si impongono anche nella gara di ritorno.
La Juventus è tra le migliori otto squadre in Europa.
LE VOCI BIANCONERE DEL POST PARTITA
Massimiliano Allegri
Per la seconda volta in tre anni la Juventus è tra le otto migliori squadre d'Europa: "Obiettivo era entrare nelle prime otto, dobbiamo migliorare nelle qualità del gioco. Minimo sforzo massimo risultato? Si, bene il primo tempo in controllo non rischiando, male il secondo tempo, non va bene, ci voleva pressione e gestione diversa dalla palla, bisognava gestire diversamente, lavoriamo su questo cercando di migliorare".
Un successo arrivato senza troppi patemi: "Bastava aprire il gioco sui terzini e farli correre, trovare il buco ed entrare, forzavamo con troppi palloni corti, poi rischi di prendere gol. I ragazzi sono stati bravi nel primo tempo, meno nel secondo". E ancora: "Si voleva far segnare Higuain? Più le cose si fanno forzate meno riescono, un bel primo tempo, intelligente. Poi nel secondo tempo abbiamo fatto il contrario del Porto e poi difeso male rischiando di prendere gol, bisogna fare una cosa bene, o attaccare o difendere la palla e risparmiare energie".
Sul cambio di Cuadrado: "Cuadrado ammonito, l'ho tolto, vincevamo uno a zero, non volevo rischiare" una domanda sul rendimento di Pjaca: "Pjaca è entrato bene in gara poi si è spento? Pjaca deve capire velocemente conta la fase offensiva ma anche difensiva deve capire che deve far fatica, se viene dalla dinamo, non doveva fare corse e ripiegamenti, deve capirlo velocemente, Mandzukic un esempio da imitare, deve mettersi a disposizione".
Se potesse scegliere, che squadra eviterebbe Massimiliano Allegri?: "Buffon dice il Leicester perché uscendo poi sarebbe complicato,chi affronteremo lo affronteremo con voglia, coraggio, forza per migliorare".
Paulo Dybala
Il man of the match della serata ha segnato, ancora una volta, su rigore. Pesava più quello di stasera o quello contro il Milan di venerdì scorso?: "Mi pesava di più il rigore con il Milan, per il duello con Donnarumma, per il minuto. Le scarpe contano? No, contano i piedi, contento per il gol, anche se arrivato su rigore, contento per aver passato il turno e la squadra sta bene. Cosa ti aspetti? Difficile, arriviamo ai livelli alti, le squadre giocano ed attaccano bene, stadi difficili, il sorteggio ci dirà, vedremo di arrivare fino alla fine. Si può vincere la Champions? Si, siamo primi, con vantaggio di andare in finale, non possiamo pensare di non andare in finale. Daremo il massimo e possiamo vincere".
Gianluigi Buffon
"Al di là del risultato dell’andata e del fatto che anche stasera fossimo in superiorità numerica, abbiamo sempre mantenuto la giusta apprensione, anche perché se cala un pochino l’attenzione in questi casi si paga subito. Alla fine della ripresa, per esempio, il Porto ha avuto 3 palle gol nitide, il che ti fa capire quale sia il livello in Champions League".
[fonte testo: juventus.com, Mediaset Premium e Tuttojuve.com]