Ammazzare definitivamente i dragoes e volare ai quarti di finale di Champions League. Il diktat della Juventus è limpido e chiaro come l'acqua, questa sera allo Stadium ci sarà da sguainare nuovamente la spada per completare l'opera abbozzata a Oporto. Le stelle sfavillanti della competizione più nobile d'Europa tornano, dunque, a mostrarsi in tutta la loro bellezza a Torino dopo circa tre mesi dall'ultima del girone contro la Dinamo Zagabria (2-0). 

I bianconeri non dovranno assolutamente sottovalutare la portata dell'avversario. Avversario con la testa sgombra dato che non ha nulla da perdere ormai. L'espulsione ingenua di Telles all'andata ha agevolato non poco la squadra di Allegri e il doppio vantaggio ottenuto in trasferta può senz'altro fornire materiale su cui sviluppare una certa tipologia di approccio. In conferenza stampa il tecnico del Porto, Nuno Espirito Santo, ha ammesso la volontà di voler ribaltare le sorti dell'incontro; logicamente, questo può avvenire soltanto proiettandosi in avanti. La Juventus potrà, a quel punto, imbastire la tattica sul contropiede grazie alla rapidità di gente come Cuadrado, Dybala e Higuain.

Proprio con i portoghesi torneranno contemporaneamente sul manto erboso i Fantastic 4, dopo lo smembramento forzato nel turno di campionato contro il Milan. Il Jolly colombiano Cuadrado ha scontato la squalifica rimediata a Udine, lo stacanovista Mario Mandzukic ha dovuto dare forfait mezz'ora prima del match a causa di problemi intestinali. Ancora in campo Dybala e Higuain. Tutti i big nello scacchiere iniziale per strappare il pass per i quarti e migliorare già l'amaro finale della scorsa edizione con il Bayern Monaco.

Calma e tranquillità gli ingredienti richiesti dallo chef Allegri, essenziali per cullare il sogno della Champions. Soltanto in due occasioni, nella storia della Coppa, una squadra battuta all'andata in casa ha poi ribaltato le sorti della qualificazione al ritorno: Ajax nelle semifinali del 1995/96 contro il Panathinaikos e Inter negli ottavi del 2010/11 con il Bayern Monaco. La statistica che riguarda l'imbattibilità dello Stadium può far dormire sogni tranquilli però, dato che in Europa i bianconeri non perdono da venti gare, dagli ottavi del 2013 in Juventus-Bayern 0-2.

La squadra esulta a Oporto | Foto: panorama
La squadra esulta a Oporto | Foto: panorama

 

I convocati 

JUVENTUS

Portieri: Buffon, Neto, Audero; 

Difensori: Chiellini, Benatia, Alex Sandro, Barzagli, Bonucci, Dani Alves, Rugani, Lichtsteiner; 

Centrocampisti: Pjanic, Khedira, Marchisio, Lemina, Asamoah, Rincon; 

Attaccanti: Cuadrado, Higuain, Mandzukic, Pjaca, Dybala.

 

PORTO

Portieri: Casillas, San José;

Difensori: Maxi Pereira, Boly, Marcano, Alex Telles, Layùn, Felipe;

Centrocampisti: Ruben Neves, Brahimi, Herrera, Joao Teixeira, Diogo Jota, André André, Danilo Pereira, Otavio, Oliver Torres;

Attaccanti: Depoitre, André Silva, Corona, Soares.

Khedira in azione | Foto: Corriere dello Sport
Khedira in azione | Foto: Corriere dello Sport

 

Le ultime dai campi

JUVENTUS

"Tutti bene, tranne Sturaro", così Allegri in conferenza stampa sullo status di forma della squadra. Chance da titolare per Marchisio pressoché certa, a riposare con tutta probabilità sarà Khedira. Nel 4-2-3-1 il principino presidierà la metà campo assieme a Pjanic, lavorando per sorreggere il ventaglio offensivo composto da Cuadrado, Dybala, Mandzukic e Higuain. I due dubbi, come ammesso dal tecnico livornese, riguardano la linea difensiva con il terzino destro e un centrale ancora da scegliere nella rifinitura mattutina. I ballottaggi riguardano Chiellini-Rugani e Lichtsteiner-Dani Alves, con i primi due in leggero vantaggio. Bonucci e Alex Sandro sicuri dal 1' davanti a Capitan Buffon.

PORTO

Unico assente Alex Telles a causa del rosso rimediato nella gara d'andata, Espirito Santo potrebbe apporre qualche altra modifica oltre al terzino sinistro (Layun titolare). Confermando il 4-3-3 di base, il tecnico portoghese potrebbe lasciare in panchina dall'inizio il talentuoso André Silva per fare spazio ad uno solo centravanti: Francisco Soares. Dentro anche l'ex Atletico Madrid Oliver Torres e Andrè Andrè dal 1', fuori almeno inizialmente Ruben Neves. Torna a correre in mezzo al campo il centrocampista messicano Hector Herrera dopo i diciassette punti di sutura al piede ricevuti all'indomani del match del Dragao.

Dybala contro Maxi Pereira | Foto: calcioweb
Dybala contro Maxi Pereira | Foto: calcioweb

 

Le probabili formazioni

JUVENTUS - (4-2-3-1) Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Marchisio, Pjanic; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. All. Allegri M.

PORTO -  (4-3-3) Casillas; Maxi Pereira, Felipe, Marcano, Layun; Herrera, Danilo Pereira, André André; Oliver Torres, Soares, Brahimi. All. Espirito Santo N.