Il sigillo della Joya. Paulo Dybala dal dischetto firma il 2-1 Juve sul Milan nell'anticipo del venerdì della 28esima giornata di campionato, dopo il botta e riposta tra Benatia e Bacca nel primo tempo.

A caldo, proprio l’uomo decisivo commenta l’ultimo episodio, il penalty decisivo, con un pensiero anche all’errore in Supercoppa: “C’era anche il rammarico del rigore sbagliato a Doha, non era facile, anche contro un portiere che para tanto i rigori”. E aggiunge: “Secondo me era rigore, il braccio era lì”.

Dybala passa poi all’analisi della partita, caratterizzata da una lunga serie di occasioni sprecate dai suoi: “Abbiamo avuto tante opportunità di segnare, poi è diventata una partita difficile, abbiamo giocato contro una squadra che gioca un bel calcio. Prendere tre punti contro queste avversarie vale di più perché mandiamo un messaggio alle altre. Penso sia un bel segnale, siamo in corsa per tutto. La storia della Juve dice che questa società lotta per vincere tutto”.

Infine, una battuta anche sul rinnovo, tanto chiacchierato ma non ancora ufficializzato: “Sono arrivato da un anno, voglio rimanere qui, dopo la sosta penso ci saranno novità”.

Si esprime sulla partita anche Massimiliano Allegri, che così parla sulla gara: “La squadra ha creato, avevamo avuto anche occasioni per raddoppiare, poi abbiamo preso il contropiede dopo che abbiamo abbassato un po’ la tensione. Donnarumma ha fatto una prestazione importante, nell’ultima azione ha fatto una parata strepitosa. Dobbiamo lavorare sulle ripartenze subite. Per noi era importante andare in vantaggio, abbiam preso gol perché abbiam letto male il gioco e siamo usciti troppo presto. Se non si sta concentrati si rischia di prendere qualche ripartenza in più”.

Rispetto alle scelte di formazione, invece, così si esprime: “Avevamo preparato così la gara, Dani Alves poteva entrare dentro al campo. Con Barzagli ci potevamo mettere a tre. Pjaca ha fatto una buona partita, deve essere più sereno sotto porta, gli è mancato il gol. 4-2-3-1? Aveva poco senso sconvolgere la squadra”.

Gli episodi sono contro e a favore – afferma invece Allegri sul rigore finale - Oggi meritavamo comunque di vincere contro un Milan mai domo”.