In questi ultimi giorni si sono rincorse varie voci sul futuro del Milan. Il closing del 3 marzo è saltato, però la trattativa tra Fininvest e Sino Europe Sport prosegue, con la cordata cinese guidata da Yonghong Li che ha chiesto una nuova proroga: un mese (inizio aprile) o poco meno (31 marzo ndr), mentre entro il 10 marzo dovranno versare un'altra caparra di 100 milioni per poter garantire il closing
Silvio Berlusconi ha tranquillizzato i tifosi del Milan in un'intervista esclusiva a 'Il Tempo' in edicola questa mattina: "Non direi che i cinesi si stanno allontanando, ci hanno chiesto un’ulteriore breve proroga, e in questo non vedo nulla di preoccupante. Stiamo parlando di un’operazione finanziaria non solo di dimensioni significative, ma anche complessa alla luce delle leggi cinesi. D’altronde gli investitori hanno versato caparre considerevoli a riprova della serietà delle loro intenzioni. Questo è importante non solo per il gruppo Fininvest ma soprattutto per i tifosi del Milan".
Il tutto avrebbe dovuto concludersi venerdì, ma bisogna ancora aspettare. Berlusconi ha tentato di rassicurare tutto il popolo rossonero: "Ho sempre detto che avrei consegnato il club solo a chi avesse potuto garantire la possibilità e la volontà di investire per fare di nuovo grande il Milan. Per me rinunciare al club è obiettivamente doloroso: acquistarlo, farlo crescere, condurlo ai trionfi nel mondo non è stato un investimento, è stato un atto d’amore. I tifosi stiano tranquilli, se venissero meno le condizioni indicate, tornerei indietro senza esitazione. Ma oggettivamente non vedo motivi per i quali questo dovrebbe succedere".
Un altro mese di attesa, oramai la cessione del Milan sta prendendo i contorni di una telenovela.