Un filo di rammarico contraddistingue le parole della Juventus, bloccata sul pareggio sul campo dell'Udinese. Un 1-1 che proietta comunque i bianconeri a +8 sulla Roma. Nel post-gara, ai microfoni Sky, si presenta un Massimiliano Allegri diviso tra la soddisfazione della posizione in classifica e la rabbia per un risultato che poteva essere migliore.
"Abbiamo guadagnato un punto sulla Roma. Venivamo da tante partite impegnative, sia per spessore dell'avversario che per l'importanza, non doveva esserci il pareggio, ma lo accettiamo. L'Udinese veniva da delle sconfitte, ha trovato una prestazione importante - commenta il tecnico - Non abbiamo fatto una partita non bella, ci siamo fatti ingolosire troppo dalla linea alta dell'Udinese e non abbiamo variato le giocate. Anche se avessimo vinto, non era assolutamente chiusa. Questo era un set-point, non un match point, ieri in conferenza avevo detto sarebbe stata una partita difficile".
Tanti palloni giocati male hanno differenziato la prestazione odierna della Juventus dalla solita. Anche stanchezza, spiega Allegri, ma anche mancanza di concentrazione: "Abbiamo perso palloni sulla pressione, dovevamo avere pazienza. Abbiamo preso gol con loro in dieci e sul contropiede, i ragazzi sono stati bravi a rimediare. Il finale? Solo su episodio si poteva sbloccarla. Abbiamo preso due contropiedi, rischiando".
L'allenatore torna poi sul primo tempo, nel quale i suoi sono scivolati sotto di un gol: "Era una gara da giocare in controllo, era importante vincere ma anche non perdere, sicuri che da un momento all'altro potessimo fare gol. Sarebbe stato importante chiudere il primo tempo sullo 0-0, così non è stato. Contro Zapata non è facile giocare l'uno-contro-uno".
Con il tecnico si presenta ai microfoni anche Leonardo Bonucci, autore del gol che salva il punteggio e impedisce alla Juve di cadere per la quinta volta in campionato. Il difensore commenta il gol subito, nela quale è stato protagonista negativo: "Dovevo stare più vicino a Zapata sul gol subito, poi ho concesso l'esterno, ma va dato merito a lui di avere fisico e potenza, ho cercato di farlo calciare male, è stato bravo e fortunato. Ho fatto un gol e un altro salvataggio, potevo fare di più all'inizio della loro rete".