L'Hellas Verona rimette i panni della big e vince a Brescia, campo sempre ostico nonostante il pessimo stato di forma dei ragazzi di Brocchi in questa parte della stagione. Disputando un'ottima sfida, gli Scaligeri conquistano tre punti molto pesanti, raggiunti grazie ad un guizzo di Zaccagni al minuto numero trentacinque.

Scendendo in campo con il 4-3-3, gli ospiti confermano Pazzini in mezzo, piazzandogli ai lati Romulo e Fares. Nicolas in porta, protetto dalla difesa a quattro composta da Ferrari, Bianchetti, Caracciolo e Souprayen. Zuculini in mediana, protetto dalle mezz'ali Bessa e Zaccagni. Stessa disposizione tattica, poi, per i padroni di casa, che si affidano in avanti all'Airone Caracciolo ed agli esterni Mauri e Camara. Con Minelli in porta, retroguardia titolare formata da Untersee, Romagna, Blanchard e Prce. Nella zona nevralgica del rettangolo di gioco, chiavi del centrocampo affidate a Martinelli, con le mezz'ali Sbrissa e Dall'Oglio a protezione.

Primo tempo emozionante, con le due formazioni subito pronte a fronteggiarsi colpo sul colpo. Al 22' batte un colpo il Verona, quando è Pazzini a sfiorare di testa un invitante pallone propostogli da Zaccagni, apparso in condizione fin dai primi minuti. Quattro minuti dopo, sempre spingendo sull'acceleratore, gli Scaligeri mancano di pochissimo la rete, con Minelli davvero provvidenziale nel murare una conclusione precisissima di Bessa, imbeccato da Pazzini dopo un veloce e velenoso uno-due. L'atteggiamento offensivo del Verona, tornato ai livelli altissimi di inizio stagione, porta gli ospiti a passare in vantaggio, marcando l'unica rete di gara poco dopo la mezz'ora: minuto numero trentacinque, batti e ribatti in area bresciana e guizzo vincente proprio di Zaccagni, abile a ribadire in rete un tiro di Bessa ribattuto da Minelli. Succede poco altro, nel primo tempo, con il Brescia che non riesce a rendersi pericoloso e con l'Hellas in controllo.

Il secondo tempo non cambia spartito, con il Verona sempre in pressione ed a caccia della rete della sicurezza. Al 56' grande progressione di Romulo, che rientrando dopo aver saltato Romagna conclude, senza trovare la marcatura personale. Trascorsi cinque minuti, ancora Scaligeri pericolosi, quando è Bessa a ricever palla da Ferrari e a concludere, vanificando un contropiede potenzialmente pericoloso e mandando di poco fuori la propria conclusione. Con il trascorrere dei minuti la sfida continua a registrare un dominio veronese, appesantito da un divario importante tra le due formazioni. Al 66' rete annullata al Verona per un fuorigioco di Zaccagni, bravo a tramutare in rete l'assist di Zuculini ma poco fortunato vista la decisione arbitrale. Data la totale assenza di reazione bresciana, l'Hellas non affonda più le lame, controllando la gara fino al triplice fischio e sfiorando il 2-0 solo all'88', quando Zuculini ruba palla a Blanchard e manda fuori, piuttosto che servire un Romulo meglio piazzato. Migliore in campo per i padroni di casa, Minelli. Per gli ospiti in evidenza Zaccagni