Perno di questa nuova Juventus, in tutti i sensi. Miralem Pjanic gioca, inventa, regala geometrie, gol e assist. Cresciuto con tutta la squadra, il bosniaco è oggi uno dei migliori per rendimento, tra i bianconeri, con il passaggio al 4-2-3-1 e il nuovo posizionamento di partenza, tra i due mediani arretrati. Una gestione tattica oculata quella di Massimiliano Allegri, ma anche una crescita di conoscenza di compagni e ambiente dell'ex Roma, che ha parlato anche di questo ai microfoni di Premium Sky.

"Da quando sono arrivato, ho imparato molto. I primi mesi sono stati di adattamento. Mi è servito un po' di tempo per entrare nei meccanismi, ma credo sia normale. Ora stiamo facendo bene, costruiamo molto e subiamo poco. Dietro di me ho giocatori di grande esperienza e di fianco e davanti ci sono compagni di spessore e di qualità. A inizio anno facevamo più fatica a sviluppare il nostro gioco, mentre adesso ci capiamo al volo. Sento di essere diventato un giocatore importante".

Importanza dettata, come anticipato, anche dalla posizione in campo, una delle tante che il numero cinque della Juventus si è trovato a ricoprire in stagione e, allargando il discorso, in carriera: "Credo che un giocatore intelligente debba sapersi adattare e imparare a muoversi in posizioni diversa".

Pjanic si concentra poi sugli obiettivi di squadra, a partire dal campionato fino alle coppe, con la Champions che rimane il sogno e l'obiettivo più prestigioso da raggiungere. Tutti traguardi alla portata, per una squadra con una tale mentalità: "La cosa più importante qui è vincere, la voglia della squadra e della società è impressionante e permette a un calciatore di crescere. Non ci poniamo limiti, crediamo di poter raggiungere tutti gli obiettivi e lavoriamo per farlo".

La prossima tappa è però a Udine, stadio Friuli: domenica alle 15 i bianconeri sfidano l'Udinese. "Andremo a Udine con umiltà, concentrazione e con la volontà di prendere i tre punti per tenere le inseguitrici alla stessa distanza". E chissà che il Napoli faccia lo sgambetto alla Roma, permettendo l'allungo...

[Fonte dichiarazioni: juventus.com]