Tra la voglia di diventare grandi e quella di riemergere dalle sabbie mobili, Bari e Brescia aprono questa sera al San Nicola la ventottesima tornata del campionato di Serie B. Due squadre reduci da due vittorie si affrontano nel catino del capoluogo pugliese, pronto a spingere i ragazzi di Colantuono verso la rimonta alle posizioni di vertice. La vittoria di Benevento, sorprendente per personalità e proporzioni con la quale è arrivata, ha caricato a dismisura l'ambiente, con i bianco-rossi adesso a meno sei proprio dagli stregoni terzi in coabitazione con l'Hellas Verona di Pecchia, due lunghezze in più per il sogno secondo posto occupato dalla Spal.
Un occhio anche alle spalle, il Bari di Stefano Colantuono, deve tuttavia necessariamente darlo, vista la scarsa continuità di vittorie che il ciclo dell'ex allenatore di Atalanta e Udinese sta avendo: sei successi a fronte di sette pareggi e di sole due sconfitte; qualche intoppo di troppo per puntare con pienissimo merito alla promozione diretta, qualche balbettio di troppo, da eliminare prima della fine della stagione regolare, per archiviare e mettere in ghiaccio la qualificazione ai playoff che, ad oggi, rappresenta il minimo obiettivo per Floro Flores e compagni. "Non dobbiamo cullarci troppo, una squadra vincente deve subito pensare alla partita successiva" il mantra del tecnico barese alla vigilia dell'incontro.
Di contro, invece, un Brescia ritrovatosi dopo la bella e confortante vittoria ai danni del Cittadella. Dopo sei partite senza affermazioni, con la panchina di Brocchi che vacillava, i bresciani sono riusciti a ritrovare il sorriso aggrappandosi all'esperienza di Caracciolo, portando a casa una vitale vittoria in ottica salvezza. Il più due dalla zona calda non autorizza le rondinelle a staccare la spina della concentrazione, anche se tra assenze e oggettiva difficoltà nell'affrontare una delle corazzate del campionato, la trasferta del San Nicola diventa ancor più ostica e ardua del previsto.
Le ultime dai campi
Qualche cambio per Colantuono rispetto alla travolgente vittoria di Benevento, anche se soprattutto davanti la qualità comunque non mancherà: Galano e Brienza spalleggeranno Floro Flores centravanti, mentre Greco o Salzano e Fedele saranno gli alfieri ai lati di Basha in mediana. Davanti a Micai spazio per Cassani a destra al posto di Sabelli, con Morleo dalla parte opposta e la coppia Suagher (in ballottaggio con Capradossi) e Tonucci al centro.
"Pinzi? Non ci sarà contro i pugliesi, è una perdita importante per il nostro centrocampo". Mister Brocchi parla così alla vigilia della sfida riguardo la presenza in campo di uno dei fari della sua formazione. Il centrocampista ex Udinese sarà uno dei sei assenti della formazione bresciana, che inoltre non potrà contare su Arcari, Somma, Lancini, Calabresi e Bisoli. Nel 4-3-3 dell'ex allenatore della primavera del Milan ci saranno Untersee, Blanchard, Romagna e Coly davanti a Minelli, Martinelli, Dell'Oglio e Sbrissa in mediana, Camara e Bonazzoli ai lati dell'airone Caracciolo.
Le probabili formazioni
Bari (4-3-3): Micai; Cassani, Suagher, Tonucci, Morleo; Fedele, Basha, Salzano; Brienza, Floro Flores, Galano. Allenatore: Stefano Colantuono.
Brescia (4-3-3) Minelli; Untersee, Blanchard, Romagna, Coly; Martinelli, Dall'Oglio, Sbrissa; Camara, Caracciolo, Bonazzoli. Allenatore: Christian Brocchi.