La gara di andata fra Sassuolo e Milan a San Siro è stata forse una delle gare più imprevedibili e inaspettate di questo campionato, con i rossoneri in grado di rimontare nel corso del secondo tempo, dopo che la squadra di Di Francesco si era costruita un doppio vantaggio. Nel post partita, però, diverse voci dell'ambiente emiliano si erano sollevate contro l'arbitraggio, in particolare per il rigore concesso al Milan per presunto fallo su Niang.
Domenica ci sarà la sfida di ritorno e la tentazione di ritirare fuori vecchie storie e antiche polemiche potrebbe tornare a galla, ma Giovanni Carnevali chiede a tutti di concentrarsi unicamente sul campo, lì dove il Milan non ha mai battuto il Sassuolo al Mapei Stadium: "Quella era la prima volta che veniva sperimentata la Var, anche se in versione offline. La settimana successiva, nell'incontro annuale dei direttori di gara con allenatori, capitani e dirigenti di A, il responsabile degli arbitri si è scusato con il Sassuolo per gli errori clamorosi commessi da Guida.
Noi non siamo abituati a lamentarci nei confronti del sistema arbitrale, sappiamo che sono cose che possono capitare. Tempo dopo, con Guida ci siamo incontrati un’altra volta e mi sono permesso di parlargli direttamente: i suoi errori sono stati un danno per entrambi. Alla fine, ci siamo abbracciati. La gara di domenica non avrà strascichi legati alla partita di andata." Insomma l'indicazione per Di Francesco e per tutto il gruppo è piuttosto chiara. L'allenatore del Sassuolo continua a preparare la gara sul campo ed è pronto ad affidarsi ancora una volta a Domenico Berardi in attacco. Se il Sassuolo è la bestia nera del Milan, Berardi è il giocatore bestia nera. Quando vede Milan difficilmente non trova la via della rete. Possibile ballottaggio per il ruolo di attaccante centrale, poi, fra l'ex Matri è quel Defrel reduce dalla doppietta decisiva di Udine.