L'Udinese a Firenze ha sempre sfigurato e anche stavolta non fa eccezione. La Fiorentina infatti, dopo mezz'ora di sofferenza, trova prima il coniglio dal cilindro con la coppia Bernardeschi-Borja Valero, poi, sfruttando il calo friulano, dilaga e vince per 3-0. Cacciate quindi le nubi intorno a Sousa, che può guardare all'impegno di giovedì in Europa League con fiducia. Gli uomini di Delneri continuano invece a dare l'impressione di non essere in grado di fare il salto di qualità.
Tutto confermato tra le fila degli uomini di Delneri. Opta invece per Babacar la Fiorentina, con Sousa che sulla sinistra mette Milic e dietro Tomovic al posto dello squalificato Sanchez.
Formazione Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu; Tomovic, Rodriguez, Astori; Milic, Vecino, Badelj, Chiesa; Borja Valero, Bernardeschi; Babacar.
Formazione Udinese (4-3-3): Karnezis; Widmer, Danilo, Felipe, Samir; Hallfredsson, Jankto, Fofana; De Paul, Duvàn Zapata, Thereau.
Parte forte la Fiorentina, subito Vecino trova con un filtrante Babacar, che da posizione defilata scarica in porta, costringendo Karnezis alla respinta. Sul calcio d'angolo successivo lo stesso Vecino colpisce di testa, ma il portiere greco blocca senza problemi. Superato lo spavento, l'Udinese si alza, rispondendo alle offensive gigliate e alzando il ritmo della partita. Tiro al volo di Fofana al 13', ma Tatarusanu non ha problemi ad agguantare la sfera. Al quarto d'ora i friulani si rendono invece pericolosi su calcio d'angolo, ma Thereau non impatta bene la sfera di testa e manda fuori. Occasionissima per le zebrette al 20', Fofana scarica bene per Widmer che ha una prateria davanti a sé, può o tirare o fornire l'assist a Duvàn Zapata, ma lo svizzero scivola in aria, gettando tutto alle ortiche. Spinta sospetta di Tomovic però nell'azione, materiale per la moviola. Un minuto dopo la squadra di Sousa batte un colpo, con una sassata di Badelj respinta da Karnezis. Sulle fasce i gigliati sono molto pericolosi, infatti al 24' Babacar riesce a girare un bel cross, ma la palla finisce lontanissimo dallo specchio della porta. Scavalcata la mezz'ora, i ritmi calano, con la precisione che inizia a scendere.
Partita bloccata, per spezzare l'equilibrio servirebbe una grande giocata che arriva al 41', in favore della Fiorentina. Bernardeschi tira fuori dal cilindro un tiro dalla distanza dalla traiettoria incredibile, che sbatte sulla traversa e finisce sui piedi di Borja Valero, che in girata al volo elude il ritorno di Samir e insacca sul palo lontano (1-0). Nel recupero lo stesso Bernardeschi prova a battere il ferro finché è caldo, calciando una punizione dalla fascia direttamente in porta, ma Karnezis respinge con i pugni. Primo tempo che si conclude in favore degli ospiti, bravi a sfruttare l'episodio favorevole capitatogli. Ospiti che comunque non hanno assolutamente demeritato.
Cambia Delneri per la ripresa. Fuori uno Jankto un po' spento, per Badu, appena rientrato dalla Coppa d'Africa. Pronti via e Duvàn Zapata si mangia il pari. Azione personale di De Paul, che sguscia sulla destra e scodella in mezzo, il Panteròn si butta in mezzo, ma di testa batte centralmente e permette a Tatarusanu la respinta con un riflesso disperato. Fiorentina che con il gioco sulle fasce cerca il gol per mettere i ghiaccio la partita, ma i cross per Babacar mancano sempre di poco il bersaglio. Udinese che dal canto suo butta via due ottimi contropiedi, con Perica e Fofana che sbagliano la giocata finale.
Viola che però hanno quel pizzico di fortuna che talvolta ti svolta la serata. Al 62' infatti Babacar calcia dalla distanza, il suo tiro impatta sulla schiena di Samir e spiazza Karnezis, finendo in rete (2-0). Pochi minuti dopo Bernardeschi pesca Kalinic in area, ma il croato viene stoppato da Danilo. Al 72' Sousa toglie Vecino, che lamenta dei problemi al ginocchio, inserendo Saponara. Viola che chiudono definitivamente la pratica all'80'. Fofana in barriera respinge con un braccio una punizione di Bernardeschi. Rigore e trasformazione perfetta proprio di quest'ultimo (3-0). Gli ultimi minuti scorrono via senza sussulti. Fiorentina che vince per 3-0, sfruttando bene le occasioni create. Udinese che può solo fare mea culpa per essersi spenta dopo aver gettato via almeno un paio di azioni per pareggiare.