Dopo le vittorie contro Inter e Crotone nel lasso di tempo di tre giorni, la Juventus capolista va a far visita al Cagliari nel posticipo della ventiquattresima giornata di Serie A. La squadra di Rastelli, forte delle sette vittorie su undici incontri casalinghi in campionato, vorrebbe fare uno sgambetto ai bianconeri.
La gara in programma per domani sera sarà il trentaseiesimo confronto tra le due compagini al Sant'Elia. Le statistiche danno ragione alla Vecchia Signora, la quale ha battuto gli isolani per 14 volte contro le 9 sconfitte: 12, infine, le gare terminate in parità. L'ultimo match disputato nel capoluogo sardo risale a due stagioni fa, quando la squadra di Allegri si impose per 3-1 trascinata dalle reti di Tevez, Vidal e Llorente: inutile il gol del cagliaritano Rossettini.
Proprio il tecnico della Juventus è stato l'artefice dell'ultimo successo casalingo del Cagliari: bisogna fare un ulteriore passo indietro fino alla stagione 2009/10 quando i rossoblù, con le reti di Nenè e Matri, realizzarono il colpaccio contro una Juve ben diversa da quella che ora sta allenando il livornese. Tra le sfide più entusiasmanti bisogna citare, ad esempio, l'1-1 della stagione 2005/06 dove i bianconeri, allora allenati da Fabio Capello, acciuffarono il pareggio in pieno recupero grazie all'incornata di Fabio Cannavaro. Due stagioni più tardi la Signora tornò in Sardegna in seguito al purgatorio in Serie B e riportò una splendida vittoria per 3-2: il Cagliari dovette rispondere al doppio vantaggio ospite, firmato da Trezeguet e Del Piero, con una doppietta di Pasquale Foggia dal dischetto; il colpo di testa di Chiellini nei minuti finali regalò il successo alle Zebre.
Per Allegri, la gara di domani non sarà la prima in assoluto contro i sardi: il tecnico livornese, infatti, ha sfidato l'ex squadra già in undici occasioni, nelle quali ha perso soltanto una volta (dopo otto vittorie e due pareggi). Massimo Rastelli, invece, sfiderà la Juventus per la terza volta in assoluto nella sua carriera da guida tecnica: la prima volta in assoluto avvenne durante la precedente esperienza alla guida dell'Avellino, nella quale i bianconeri si imposero 3-0 (reti di Giovinco, Caceres e Quagliarella) ed eliminarono gli irpini dalla Coppa Italia 2013/14. Il secondo confronto è avvenuto nella gara d'andata allo Stadium, dove il Cagliari affrontava una Juve ferita dalla sconfitta di San Siro, contro l'Inter di de Boer: le reti di Rugani, Higuain e Dani Alves firmarono un successo reso ancora più largo dalla sfortunata autorete di Ceppitelli.