Un missile terra-aria diretto in rete, che manda in visibilio lo Stadium. Il gol decisivo di Juan Cuadrado contro l'Inter, a fine anno, potrebbe essere una delle immagini della stagione bianconera, che domenica sera ha battuto un avversario tosto, anche se non una concorrente per lo scudetto. Il suo gol porta la Juventus a +7 sulla Roma, firma tre punti chiave per mantenere la classifica sorridente.
"Ho visto quella palla arrivare e ho pensato di calciare, sono stato anche un po' fortunato, ma è stato fantastico... un gol così riesce una volta ogni dieci tentativi". Così si è espresso il Colombiano ieri a Sky Sport, tornando sulla gara contro i nerazzurri. "La cosa più importante, però, è stata vincere, con una grande prestazione di squadra", afferma poi. "Noi cerchiamo sempre di vincere, in ogni partita. Sappiamo che gli altri ci inseguono, stanno lì dietro e aspettano l'opportunità per avvicinarsi, ed è per questo che vogliamo sempre fare risultato".
Le ultime prestazioni convincenti sono state frutto anche di un cambio di modulo, di un passaggio al 4-2-3-1 che ha dato più spazio anche allo stesso Cuadrado: la fascia destra è il suo territorio di conquista e con i precedenti schieramenti, in particolare col centrocampo folto e i quattro dietro, l'ex Fiorentina aveva faticato a trovare spazio. "Sicuramente con questo nuovo modulo sto avendo maggiori possibilità di giocare - spiega - e per fortuna stiamo andando molto bene. Al di là dei moduli, però, è la voglia di sacrificarsi di tutta la squadra a fare la differenza. Giochiamo tutti per la squadra, con la stessa voglia di fare risultato e di soffrire tutti insieme nei momenti in cui c'è da soffrire".
Cuadrado è anche tornato sul suo ritorno in bianconero in estate. Il giocatore, com'è noto, ha spinto molto per tornare a Torino durante l'estate, passata con Antonio Conte e il suo Chelsea. Dopo l'amaro addio alla Juventus - causa formula - dello scorso maggio, l'inizio della seconda avventura è stato ancora più dolce: "Nella vita ci sono dei momenti in cui devi fare delle scelte: quando sono venuto qua il primo anno in prestito mi sono trovato benissimo, ero felicissimo di essere tornato in Italia. La scorsa estate ho scelto di voler tornare, e grazie a Dio ci sono riuscito".
(fonte dichiarazioni: juventus.com)