La Juventus non può fermarsi nel suo cammino. La quarta sconfitta in campionato, rimediata a Firenze, ha segnato un profondo cambiamento nella mentalità di gioco dei bianconeri. E allora è arrivato il 4-2-3-1 e le prime tre vittorie in serie fra tutte le competizioni, l'ultima cronologicamente sul campo del Sassuolo.

La prossima avversaria in Serie A, ad avviare un tour de force invernale previsto per i successivi 22 giorni (dove la Signora sarà protagonista in altre 6 occasioni, considerando anche la ripartenza in Champions League) sarà l'Inter di Pioli, anch'essa in uno stato di forma invidiabile. Allegri prepara dunque le contromisure per il derby d'Italia, gara fondamentale sotto l'aspetto della classifica ma soprattutto sotto quello psicologico. Con una vittoria la Signora potrebbe dare un'effettiva pesante mazzata alle inseguitrici. Il tecnico di origine toscana ripartirà ancora con questo atipico 4-2-3-1: squadra che vince, per ora, non si cambia, nemmeno per ciò che riguarda gli 11 che scenderanno in campo allo Stadium domenica sera.

Dopo delle prove così convincenti sotto il piano offensivo, sarà difficile apportare delle modifiche proprio nel reparto avanzato per una gara così delicata. Non è ancora il momento giusto per Marko Pjaca: il croato verrà lasciato in panchina per farsi vedere, se sarà necessario, soltanto a partita in corso. Spazio dunque, dietro all'oramai intoccabile Gonzalo Higuain, al trio composto da Cuadrado e Dybala al fianco di un Mandzukic riscoperto esterno in un sistema tutto da studiare. Per quanto riguarda la mediana, al fianco del regista Pjanic c'è da tenere vivo un ballottaggio: è quello fra Khedira e Marchisio, con il tedesco ad oggi favorito. L'italiano è appena recuperato e potrebbe subire l'impatto fisico col centrocampo interista, dotato di grande struttura a livello muscolare; il numero 6, invece, può vantare una serie di prestazioni convincenti in questo vecchio-nuovo ruolo.

Muovendoci sempre a ritroso, nel reparto difensivo Lichtsteiner, fresco di rinnovo, è strafavorito per il posto sulla corsia destra su Dani Alves, anche lui ancora non al 100% della sua condizione. Dall'altro lato facile prevedere Alex Sandro titolare; completerebbero il tutto Bonucci e Chiellini, preferiti col sistema a 4 a Barzagli, anche se rimane vivo il ballottaggio fra tre calciatori per due maglie. In porta, nemmeno a dirlo, Gianluigi Buffon sarà titolarissimo, per l'ennesimo derby d'Italia della sua carriera. Riuscirà a vincere ancora una volta?