Come sempre accade, le ultime ore di calciomercato sono contraddistinte dalla frenesia, tutti a caccia del colpo a sorpresa per migliorare le rispettive rose. Ed è questo che sta accadendo anche in casa Crotone. All'indomani, infatti,  del netto successo con cui i gli "Squali" hanno annientato l'Empoli (4-1) e di fatto riaperto il discorso salvezza, il Direttore Sportivo Beppe Ursino è alla ricerca di calciatori funzionali da mettere a disposizione di Nicola per questa seconda parte di campionato. Porte scorrevoli in casa pitagorica: per un Raffaele Palladino proiettato  verso il Grifone ed ormai virtualmente già con il rossoblù del Genoa cucito addosso, altri calciatori si apprestano a vestire il medesimo colore, ma quello crotonese.

Proprio nell'affare Palladino, la società genoana girerebbe un calciatore al Crotone; in pole resta il nome del togolese Serge Gakpè, il quale andrebbe a rinforzare la prima linea dei calabresi con una buona dose di velocità ed imprevedibilità. Più defilato il nome di Nikola Ninkovic, ma non è da escludere la possibilità che alla fine possano arrivare entrambi. Una terza ipotesi è rappresentata dal nome di Isaac Cofie, ed in questo caso ad essere rinforzata sarebbe la mediana, con l'ex Carpi e Chievo preso per rimpolpare il centrocampo, rendendolo più dinamico, muscolare.

Sembra invece tutto fatto per Ibrahima Cissè, centrocampista classe 1994 militante in Belgo, nello Standard Liegi. Il calciatore, finito nel mirino del DS Ursino già da diverse settimane, ha accettato l'offerta del Crotone, c'è accordo su tutto ed oggi o al massimo nella prima metà della giornata di domani dovrebbe arrivare anche l'ufficialità dell'operazione. Più complesso arrivare ad Ante Budimir, il ritorno dell'attaccante croato in maglia pitagorica sembra abbastanza improbabile in quanto la dirigenza sampdoriana non vede di buon occhio il ritorno del suo attaccante in Calabria. Il motivo sta tutto nel fatto che i blucerchiati non ipotizzano alcuna prospettiva di crescita nel passaggio di Budimir al Crotone. La sensazione è che l'appetito centravanti nativo di Zenica alla fine resti in Liguria, almeno fino a Giugno.