Lo scontro salvezza va all'Empoli. In una partita senza emozioni, il lampo di Mchedlidze permette ai toscani di vendicare la sconfitta dell'andata e portarsi a 21 punti. L'Udinese a 25 mantiene un grosso margine sulla zona salvezza, ma è alla terza sconfitta consecutiva e deve iniziare a riflettere sugli errori commessi (e su un atteggiamento rivedibile in questa sfida). È 1-0 al Castellani.
Formazione Empoli (4-3-1-2): Skorupski; Laurini, Costa, Bellusci, Pasqual; Croce, Buchel, Krunic; Pucciarelli; Mchedlidze, Maccarone.
Formazione Udinese (4-3-3): Karnezis; Faraoni, Danilo, Felipe, Samir; Fofana, Hallfredsson, Jankto; Thereau, Duvàn Zapata, De Paul.
Nessuna sorpresa da parte di Martusciello, che preferisce Pasqual a Dimarco e deve fare a meno di Saponara. Delneri invece decide di rinunciare a Kums per mettere Hallfredsson davanti alla difesa nel suo 4-3-3. Parte meglio l'Empoli. Al 10' su un calcio d'angolo Samir si perde la marcatura di Bellusci che stacca di testa e sfiora il palo. L'Udinese è schiacciata, ma prova a rispondere al 14'. Jankto serve con un filtrante Duvàn Zapata nello spazio, ma il colombiano è defilato e la palla che mette in mezzo viene respinta da Skorupski. Al 19' i padroni di casa provano a colpire in contropiede, ma Mchedlidze, una volta entrato in area, calcia altissimo.
La partita è molto bloccata, entrambe le squadre fanno fatica in fase di costruzione e a farla da padrone sono le difese e gli incontristi. Nell'Empoli si nota l'assenza di un uomo di qualità come Saponara, infortunatosi nell'ultimo allenamento. Batte un colpo al 34' l'Udinese, palla per Jankto che calcia al volo, costringendo Skorupski alla parata con i pugni in tuffo. Non succede più nulla, il primo tempo si conclude sullo 0-0. Partita sostanzialmente soporifera, con solo due tiri a testa e praticamente nessuna azione da gol. Sia i padroni di casa che gli ospiti non sono stati in grado di tessere le proprie trame di gioco nei primi 45 minuti di gara.
Nel secondo tempo le due squadre provano ad alzare i ritmi, ma fanno ancora fatica. Delneri allora prova a cambiare qualcosa, togliendo un opaco Duvàn Zapata per Perica che ha così un'occasione di mettersi in mostra. Martusciello, invece, deve togliere Laurini per un indurimento al flessore. Prima conclusione al 15', palla sul secondo palo di Perica, ci arriva Thereau che tenta però un'improbabile sforbiciata. Continua a non succedere assolutamente nulla, con tantissimi errori nell'ultimo passaggio. Nell'Empoli allora entra in campo al 72' Tello per Pucciarelli, con Krunic che avanza dietro le punte.
Al 74' Maccarone grazie ad un rimpallo ha uno spiraglio per andare all'uno contro uno con Karnezis, ma Felipe lo chiude all'ultimo. Al 78' esordisce Thiam, prendendo il posto di Maccarone. Lampo nel buio all' 83', cross al centro dalla sinistra e Mchedlidze stacca più in alto di tutti insaccando (1-0). Al 91' Thiam prova a chiudere i giochi, ma il suo tiro prende il giro sbagliato e finisce fuori. L'Udinese stacca la spina, finisce 1-0 per l'Empoli. I toscani si portano a quota 21 e si staccano dal trio in fondo alla classifica, i friulani devono iniziare a riflettere sul loro momento complicato.