Il mercato della Fiorentina continua ad essere movimentato, ma questa volta, al contrario della vicenda legata al no di Nikola Kalinic alla mega offerta cinese, il club e Mauro Zarate hanno deciso di accettare la proposta arrivata per l'argentino dall'Inghilterra e dalla Premier League. Sarà il Watford la prossima tappa nella lunga carriera dell'attaccante argentino.

2 milioni e 750mila euro ai viola, contratto da due anni e mezzo per Zarate che è pronto a provare a ripartire per l'ennesima volta. In Inghilterra troverà a guidarlo un tecnico che la Serie A la conosce bene come Walter Mazzarri. Forse anche questo ha inciso nella scelta del club inglese di puntare su di lui, oltre che la volontà di provare a raddrizzare una stagione che in Premier si sta facendo complicata. I segnali che la trattativa fosse vicina alla conclusione sono arrivati anche alla vigilia della sfida vinta poi dai viola contro il Chievo di Maran, quando Paulo Sousa ha escluso Zarate dalla lista dei convocati. Nessuna motivazione fisica o tecnica, ma semplicemente una mossa per preservare l'argentino da qualsiasi tipo di rischio a livello fisico, considerando proprio l'affare con il Watford.

Mauro Zarate, calcionews24.com

Il rapporto fra Zarate e Paulo Sousa non è mai sbocciato in un vero e proprio idillio. Il portoghese ha spesso sistemato l'argentino in panchina, scegliendo di sfruttare le sue doti e le sue qualità più a partita in corso che non dal primo minuto. Zarate ha anche trovato alcune reti decisive per la Fiorentina, ma più spesso sono emersi i suoi limiti a livello di lettura tattica e di integrazione all'interno di un meccanismo di gioco così corale come quello pensato da Sousa per la sua Fiorentina. I viola cercano il palleggio ravvicinato a pochi tocchi per crearsi lo spazio dove attaccare, mentre Zarate è un giocatore molto più istintivo, portato all'uno contro uno ripetuto ai limiti dello sfinimento come situazione con cui creare situazioni interessanti. Toccherà a Mazzarri adesso provare ad inserire gli spunti dell'attaccante argentino all'interno dello spartito del Watford. Per una nuova avventura in Premier League.