La sessione di mercato invernale non è mai stato terreno di caccia partircolarmente fruttuoso per l'Udinese. Continuano a essere poche le voci e ancora meno i movimenti. I dirigenti attualmente sono impegnati più che altro a piazzare i vari esuberi. Il solito Heurtaux ancora non trova sistemazione. Il Lorient pare essersi defilato, la nuova pista si chiama Montpellier. Sono però ancora solo abboccamenti. Alì Adnan invece sembra avere attirato nuovi interessamenti. L'iracheno pare essere nel mirino del Lille in Francia e del Palermo di Zamparini, a caccia di rinforzi per tentare di centrare la salvezza. Sembrava fatta invece per il passaggio di Lodi al Bari dell'ex Colantuono, ma a quanto pare i discorsi erano meno avanzati di quanto si pensasse. Sta provando dunque ad inserirsi la Ternana, alla disperata ricerca di un regista per uscire dalla zona retrocessione della Serie B. Progressi invece per quanto riguarda Kone. Il greco infatti è un oggetto del desiderio del Granada (altra squadra con problemi di classifica) e, stando alle ultime notizie, l'ex Bologna avrebbe accettato la destinazione. Non è da escludere però, dato il suo desiderio di restare in Italia, che venga girato alla Sampdoria, in un possibile scambio col solito Cigarini, che è sempre l'alternativa numero uno per il centrocampo. Anche perchè Faragò è sfumato, dato che il Novara si è accordato con il Cagliari. Poco per quel che riguarda il mercato in entrata. L'unica novità è data dal nome di Gnoukouri. L'Inter ha già l'accordo con il Crotone per il trasferimento, ma il ragazzo ancora non ha accettato. Dietro al tentennamento potrebbero proprio esserci i friulani, che vorrebbero un profilo giovane da inserire in rosa per sopperire alla momentanea assenza di Badu. Bonato nega, ma i rallantamenti nella trattativa tra Pitagorici e nerazzurri sono sospetti.
Dopo la sfida con la Roma è scoppiato un piccolo caso Perica. Il croato infatti ha dichiarato apertamente di volere più spazio, perchè così non riesce a dare il proprio contributo alla squadra. Duvàn Zapata, nonostante le ultime prestazioni non siano state molto soddisfacenti, resta titolare inamovibile e quindi non è da escludere che si inizi a cercare una sistemazione in prestito per l'ex Chelsea. Solo una coincidenza però il ritorno di Ranegie, che molti hanno letto come un ulteriore indizio verso una cessione di Stipe. Lo svedese infatti ha finito il prestito con il Djurgardens e il ragazzo si allenerà in questi giorni ad Udine (già svolte le visite mediche). È in attesa di trovare una sistemazione sul mercato, ma se i malumori di Perica dovessero crescere è possibile che l'ex Malmo resti e prenda il posto di vice Zapata. Scenario difficile, ma non impossibile.
Per quel che riguarda il campo, c'è da preparare il match con l'Empoli, scontro salvezza importante, dato che una vittoria permetterebbe di mettere ulteriore distanza tra l'Udinese e le zone basse della classifica. Anche perchè, nonostante i due match fossero molto difficili, il ruolino di marcia parla di due sconfitte di fila, bisogna dunque riprendere la marcia. Mister Delneri al Bruseschi sta provando il 4-2-3-1, con il doppio mediano. Fofana e Hallfredsson i due frangiflutti, con Kums avanzato dietro la punta e il solito tridente davanti. Mettere una diga tra attacco e difesa sarà importante, dato che il pericolo più grande dei toscani è Saponara, abilissimo ad agire tra le linee, per innescare le punte. Ancora problemi per Thereau. Il francese infatti continua ad essere sofferente sempre al ginocchio sinistro e continua ad allenarsi a parte. È possibile che prima o poi gli venga concesso un turno di riposo, per recuperare la forma fisica, nonostante il suo ruolo di leader.