Serata di novità a Torino, sponda Juventus. Serata di cambiamenti, serata per guardare dritti al futuro, come dimostra il nuovo logo ufficiale dei bianconeri.

Il video tramite il quale Agnelli ha introdotto il nuovo logo della Juventus.

"La nuova identità cattura il DNA dell'estetica Juventus e la scolpisce nelle linee taglienti di un segno iconico ed essenziale. Un approccio audace e senza compromessi, che sgretola gli schemi e le tradizioni del settore calcistico".

(da Juventus.com)

Già dal pomeriggio i social network targati Juve, compresa J|TV - il canale tematico ufficiale dei pentacampioni d'Italia in carica - hanno annunciato una diretta fissata alle 21.30, trasmessa da un evento esclusivo alla presenza di decine di invitati, compresa buona parte della squadra, oltre alla dirigenza e ovviamente Massimiliano Allegri.

A tenere banco è stato il padrone di casa Andrea Agnelli, il quale ha introdotto il nuovo stemma definendolo come la rappresentazione del "futuro dei prossimi decenni della Juventus". Un futuro nel quale il presidente vede l'obiettivo di "crescere come entità, sul campo e fuori dal campo, evolvendo il nostro linguaggio e cambiando la nostra pelle". "All'inizio il cambiamento era una necessità per noi - ha spiegato Agnelli, ricordando il suo primo periodo in bianconero - oggi deve essere invece una nostra volontà, muovendoci verso nuovi target".

Un passo in avanti netto, rotondo, un segnale forse di discontinuità con il passato, ma altrettanto un approccio verso un linguaggio "accessibile e meno tecnico", tramite un logo più snello e riconoscibile a livello mondiale. Il presidente sottolinea però che l'aspetto principale è sempre il campo, giudice supremo dei destini del calcio: "Bisogna innovare senza dimenticare chi siamo, la nostra essenza è stata, è e sarà sempre il campo, quel rettangolo verde che definisce i nostri destini. Quello che è il nostro modo di essere deve rimanere tale".

L'evoluzione del logo bianconero nel corso degli anni.

Il nuovo stemma sarà presente sulle maglie a partire dalla stagione 2017/18, mentre con effetto immediato è già commercialmente attivo e riconosciuto. "Forte, essenziale, inconfondibile": così viene descritto dal sito ufficiale della Juventus. Nel dettaglio vengono poi spiegati i richiami presenti.

"Le strisce bianconere, che diventano il tema comunicativo della nuova identità visiva, declinato e interpretato su qualsiasi interfaccia. Quindi la stilizzazione di uno scudetto, a rappresentare la determinazione con cui il Club ha sempre perseguito, e sempre perseguirà, la vittoria. In terzo luogo, la J, un’iniziale distintiva, cara ai tifosi, fra cui in primo luogo Giovanni Agnelli: 'Mi emoziono ogni volta che vedo sui giornali una parola che inizia per J'".

Dal punto di vista del marketing, la Juventus compie un passo in avanti anticipando buona parte della concorrenza, anche di club che al momento si possono considerare superiori sotto questo aspetto. Un minimalismo che può pagare ampi dividendi sul profilo commerciale, un simbolo di riconoscibilità universale che, come ben spiegato dal presidente Agnelli, proietta i bianconeri direttamente nel futuro del calcio mondiale.