Umberto Gandini, amministratore delegato della Roma da qualche mese, dopo ben 23 anni gloriosi di dirigenza rossonera, ha rilasciato un'intervista esclusiva ai microfoni di Sky Sport, in cui ha chiarito molti punti e situazioni ancora avvolte nel dubbio. L'a.d giallorosso ha iniziato subito con la situazione rinnovi: "Con Spalletti c'è una totale trasparenza di rapporti, i risultati determineranno il suo futuro. Siamo contentissimi e ha tutto il nostro supporto." Discorso simile anche per quanto riguarda Totti e De Rossi: "Ci confrontiamo tutti i giorni, sono casi assolutamente trasparenti: svolgono la loro professione in maniera esemplare, la società è pronta ad ascoltarli e quindi non vedo problematiche. Non sono soltanto un patrimonio della Roma, ma del calcio italiano e mondiale".
LA ROMA E IL MERCATO DI GENNAIO
Gandini crede in una Roma già competitiva adesso, così, a Sky, ha commentato la situazione mercato giallorossa: "Noi abbiamo già una squadra competitiva con i ruoli coperti, ma abbiamo gli occhi aperti per migliorare la rosa. Con Iturbe che è andato via e Salah in Coppa d'Africa abbiamo comunque la necessità di fare qualcosa davanti. Stiamo monitorando varie situazioni. Ci sono tanti giocatori in vendita, nelle prossime settimane tante situazioni cambieranno." Migliorarsi per provare ad arrivare al traguardo più importante: "Lo Scudetto? Qui non manca nulla per vincere, forse solo la consapevolezza che comunque sta piano piano crescendo nella squadra. I giocatori, sotto la guida di Spalletti, lo stanno capendo."
LA CINA E IL NUOVO STADIO
Non ha usato mezzi termini l'a.d giallorosso riguardo alla Cina e alle ultime trattative faraoniche dei vari Tevez, Witsel e Oscar: "I soldi dalla Cina stanno drogando il mercato, creando opportunità per società che non pensavano di poter commercializzare il loro asset a questi livelli. Ma non mi stupirei di vedere presto tutta una serie di giocatori di ritorno con stipendi ingestibili per il calcio europeo perché non troveranno lo spazio promesso". Per quanto riguarda i nuovi obiettivi del 2017 per la società, in cima c'è di certo la realizazzione del nuovo stadio, come ha asserito Gandini: "E' un progetto importantissimo per noi e per tutta la città, ci auguriamo tutti di iniziare i lavori durante l'anno, è un progetto molto importante non solo per la Roma, ma per l'Italia e il panorama calcistico nazionale". A tal proposito Gandini ha parlato anche delle recenti problematiche con la Curva Sud. La società è in contatto con le autorità per cercare di risolvere la questione delle barriere e riportare così il cuore caldo del tifo giallorosso sugli spalti il più presto possibile.
PALLOTTA VS BERLUSCONI
Infine, l'amministratore delegato si è lasciato andare ad un veloce confronto fra Berlusconi e Pallotta, due presidenti con alcuni aspetti in comune, ma anche con notevoli differenze: "Hanno entrambi grande passione, una visione molto ampia delle cose, lungimirante e incline all'innovazione. Hanno una storia diversa alle spalle, ma sono cresciuti entrambi sulle loro capacità e abilità".