Dopo i rinnovi contrattuali di Lemina, Sturaro e Rugani, quello di Paulo Dybala sembrava, e doveva, essere un pura formalità, ma così non è. Intendiamoci, il contratto è già pronto e prevede un aumento dell'ingaggio a cinque milioni annui più corposi bonus che permetterebbero alla Joya di arrivare ad incassare sette milioni l'anno, ma manca ancora la firma del giocatore, a cui è stato probabilmente consigliato di attendere ancora qualche giorno. 

L'entourage di Dybala è ancora in Uruguay, dove ha festeggiato l'arrivo del nuovo anno, ospite di Gustavo Mascardi, l'uomo che ha ceduto l'attaccante argentino a Zamparini e con il quale il presidente rosanero ha ancora dei diverbi. La Juventus si era svincolata dalle situazioni precedenti all'approdo della Joya in bianconero, ma ora che c'è la volontà di rinnovare l'accordo contrattuale si sono ripresentati i vecchi problemi. In settimana, però, Marotta è apparso tranquillo e parlando del rinnovo di Dybala ha formalmente dato appuntamento al procuratore della punta per Martedì 10 Gennaio. Nell'occasione, l'amministratore delegato bianconero ha rilasciato queste parole: "con Dybala abbiamo un ottimo rapporto, così come con il suo entourage. Quando è arrivato ha firmato un contratto di 5 anni, ora siamo nella fase di rinnovo perché la società ritiene giusto premiare quello che ha fatto, adeguando l’accordo dal punto di vista economico. Non c’è assolutamente alcun problema né ci sono rapporti tesi, anzi, come lui stesso ha ribadito, credo sia orgoglioso di vestire la maglia di una delle società più prestigiose del mondo", ha concluso Marotta. 

E' però notizia delle ultime ore che il Real Madrid abbia fatto la prima mossa verso la Joya bianconera. Come riportato da The Sun,  i blancos avrebbero messo sul piatto una maxi offerta da 77 milioni più il ritorno di Morata in bianconero. In corso Galileo Ferraris però non si sono fatti sorprendere, restando fermi nella loro posizione di non voler rinunciare ad un giocatore così importante per il presente ed il futuro della Juventus.