La Juventus continua a monitorare Mahmoud Dahoud. Il giovanissimo classe '96, messosi in luce con il Borussia Monchengladbach ma attualmente al centro di un momento poco brillante, è da mesi ormai uno degli obiettivi della Vecchia Signora, sempre intenzionata ad assicurarsi prima di altri club profili giovani ma già di spessore. Centrocampista centrale di ruolo, raramente utilizzato anche da trequartista e da mediano, il siriano naturalizzato tedesco andrebbe ad inserirsi in un contesto ricco di giocatori talentuosi che ne favorirebbe sicuramente la crescita. C'è però da capire sia la volontà del club tedesco che quella del giocatore, profilo sicuramente di talento ma forse ancora un po' acerbo per vestire la maglia di un top club europeo.
Per la zona entrale del campo, reparto decisamente da ritoccare vista la pochezza di uomini, la Juventus continua a sondare Luiz Gustavo, mediano roccioso attualmente in forza al Wolfsburg. Nel mirino anche dell'Inter, il brasiliano non è più incedibile per i tedeschi, decisi comunque a far pagare a peso d'oro il proprio giocatore. I sedici milioni voluti dai lupi, comunque, non spaventano la Juventus, decisa a tamponare la mediana con un giocatore esperto e perfetto per fare la staffetta con Claudio Marchisio, a tutti gli effetti ormai da tempo regista bianconero.
Il brasiliano, comunque, non è l'unico profilo sondato dalla Signora, sempre infatuata da Corentin Tolisso del Lione e Steven N'Zonzi, ammirato durante la doppia sfida di Champions League contro il Siviglia. Proibitivo dal punto di vista economico, il Lione chiede più di trenta milioni, il francese sarebbe un vero e proprio crack, un giocatore giovane ma già nevralgico per i suoi, micidiale sia in Ligue 1 che in match internazionali più di spessore. Al centro di forti interessi da parte di mezza Europa, invece, N'Zonzi, giocatore per cui la Juventus non vuole svenarsi. I nomi sulla lista di Marotta, dunque, ci sono, bisogna attendere per capire chi di questi diventerà un nuovo bianconero.