Un canzone del 2016 al mese per raccontare il 2016 a tinte bianconere. Ripercorrere l'anno solare in via di archiviazione è un must degli ultimi giorni: guardandosi indietro si possono riconoscere i momenti piacevoli, ma anche quelli duri; le cadute rovinose, ma anche la determinazione negli occhi di chi sa rialzarsi; le esultanze impresse nella memoria, così come le delusioni. Un anno che la Juventus ha chiuso con una sconfitta in Supercoppa. Inattesa, una fine brusca. Un'altra occasione per raddrizzare la schiena e le antenne, ma questa è un'altra storia, si chiama 2017 e, magari, la racconteremo tra circa trecentosessantacinque giorni. Magari sempre in musica, come questa.

GENNAIO

Desiigner - Panda

Il mese di Paul Pogba. O forse, per meglio dire, il mese del Dab di Paul Pogba. Il francese è devastante, apre a metà le difese ed è un fenomeno incontenibile, è l'uomo che pone la linea di demarcazione tra i bianconeri e le altre, nonostante la squadra veleggi al secondo posto in classifica. In campo illumina, fuori offre spettacolo: porta una nuova tendenza, già radicata oltreoceano ma forse nuova in Europa, un segno di riconoscimento, quasi a voler imporre la propria personalità. Un po' come, sempre negli USA, riesce a fare il giovane figlioccio artistico di Kanye West: Desiigner. Il 10 marzo il singolo "Panda" fa il suo esordio e lascia immediatamente il segno, sia per l'impronta musicale che per lo stile. Proprio come Pogba, a cui peraltro un pezzo di questo genere - visti i suoi noti gusti musicali - non può non piacere e ricordare.

P.S. - Qualche mese più tardi Patrice Evra regalerà su questo pezzo un balletto dedicato...

FEBBRAIO

DeJ Loaf - I'm Gon' Win

13 febbraio, per la precisione. Un istante, un momento preciso che offre la definitiva svolta al campionato: minuto 88, Simone Zaza si gira e scarica il sinistro, deviato, che batte Reina. Juventus uno, Napoli zero. Da lì passa la cavalcata dei bianconeri verso lo scudetto, da un mancino del gerarchicamente quarto attaccante. Underdog, forse. Il messaggio che ne risulta è chiaro e diretto, senza giri di parole: i'm gon' win, come recita il titolo della canzone scelta per questo mese, di Dej Loaf, rapper americana della scuola di Detroit. Senso di superiorità.

MARZO

Alan Walker - Faded

In campionato l'armata di Massimiliano Allegri procede a passo spedito, ma Marzo è il mese della Champions League, del sogno interrotto all'Allianz Arena, della rimonta bavarese dopo un'ora di gioco da sogno; uno 0-2 che, come era chiaro dal principio, non poteva essere sufficiente per blindare un posto nei quarti di finale. Il Bayern Monaco aggancia, ribalta il parziale a proprio favore e nei supplementari giustizia la Juventus. La coppa dalle grandi orecchie, il sogno, svanisce bruscamente, lasciando un sentimento malinconico che non scalfisce però l'animo bianconero, se non in superficie. Solo quattro giorni dopo arriva il 4-1 al Torino nel derby. Faded di Alan Walker, pezzo uscito sul finire del 2015, rispecchia le sensazioni dei tifosi in quei momenti. L'ambizione massima della stagione non c'è più.

APRILE

Salmo - Don Medelin (feat. Rose Villain)

Cinque partite, cinque vittorie, quattro gol di Mario Mandzukic, buona parte decisivi per blindare in definitiva quel primo posto in classifica, prima che il venticinque aprile sancisca la vittoria dello Scudetto. La forza e la cattiveria del silente attaccante croato rappresentano in toto lo spirito di un mese di rivincite, di manifesta superiorità e soprattutto di don't mess with me, direbbero oltreoceano. Affrontare la Juventus in questo periodo è ballare con il diavolo, oltremodo pericoloso. Un po' come sfidare Don Medelin, l'immaginifico personaggio costruito da Salmo nell'omonima canzone e che, peraltro, ha diversi tratti in comune con Mandzukic.

MAGGIO

SIYYU - Stop Us

Sostanzialmente un treno in corsa. Mollata la presa sul campionato, come testimonia la sconfitta rimediata a Verona, la Juventus si concentra sulla finale di Coppa Italia contro il Milan, vinta grazie ad una rete di Morata nel supplementare dopo lo 0-0 dei primi novanta minuti. Good vibes, la festa può continuare e la sensazione è che il gruppo in via di formazione sia sempre più pronto per la stagione successiva. There's nothing that can stop us right now, questo riecheggia nella testa dei giocatori, in uno status di superiorità e allo stesso tempo tranquillità e spensieratezza, quello che lascia il pezzo di SIYYU scelto per questo mese. Il secondo trofeo stagionale finisce in bacheca e la stagione si conclude al meglio.

GIUGNO

Leikeli47 - Money

Giugno è il mese di transizione del 2016 bianconero, quello che forse si tende a ricordare meno, sia perchè i calciatori sono serenamente in vacanza, o impegnati tra Europei e Copa America. Sale alla ribalta il calciomercato. I nomi che si accostano alla Juventus sono altisonanti, di quelli che non lasciano indifferenti. Il primo a sbarcare è Miralem Pjanic. Ovviamente dalla Roma. Insomma, la squadra già più forte di tutte in Italia soffia un pezzo pregiato ad una delle prime concorrenti per lo scudetto. Cosa è se non una dichiarazione di potenza economica, oltre che tecnica? Quella che di fatto esprime anche Leikeli47, rapper americana cresciuta a Brooklyn, nella sua hit Money. Unica assonanza? Affatto. Di lei si sa poco, tanto che indossa una maschera. Forse non la stessa di Giuseppe Marotta quando dichiara l'intenzione di non pagare le clausole per Pjanic e Higuain, ma idealmente molto simile.

LUGLIO

Charlie Puth - We Don't Talk Anymore (feat. Selena Gomez)

Sempre il mercato in primo piano. La squadra però si raduna e parte per il ritiro, priva di svariati nazionali. Tra di essi c'è Paul Pogba, impegnato con la sua Francia fino alla finale dell'Europeo. In quei giorni prende forma il suo trasferimento al Manchester United, oltre 100 milioni di Euro per il cartellino e un ingaggio faraonico, il triplo di quanto offerto dalla Juve. Il transalpino, in vacanza a Miami, non si lascia scappare una parola, se non quelle affidate al suo agente Raiola e il Blah Blah Blah dello spot Adidas. Il rapporto è incrinato, per non dire spezzato. Rimane l'amarezza. We Don't Talk Anymore, sussurra Madama al figlio in partenza per l'Inghilterra. Un addio doloroso, descritto anche da Charlie Puth e Selena Gomez.

AGOSTO

The Weeknd - Starboy (feat. Daft Punk)

A far dimenticare Pogba ci pensa un altro fenomeno, altro nome di mercato altisonante e da prime pagine. Ovviamente Gonzalo Higuain, strappato al Napoli con quel senso di superiorità di cui sopra, pagando i novanta milioni di clausola rescissoria. Fa da padrona l'esaltazione, in casa bianconera, perchè forse il Pipita non ha l'arroganza di Pogba - come The Weeknd non ha quella di Desiigner, musicalmente - ma a Torino si balla comunque con il nuovo Starboy di casa, affiancato peraltro ad un altro che questo soprannome potrebbe portarselo cucito addosso: Paulo Dybala. E al gol contro la Fiorentina difficile che nessun tifoso bianconero abbia viaggiato con la testa tra le stelle.

SETTEMBRE

Fiorella Mannoia - Perfetti Sconosciuti

Un risveglio piuttosto brusco dopo i sogni iniziali. La squadra di Allegri riscontra le prime difficoltà. "Ognuno va per i fatti suoi, come perfetti sconosciuti": così recita il ritornello della canzone di Fiorella Mannoia, forse lontana per significato generale dalla situazione bianconera, ma che in quelle poche parole rispecchia chiaramente la confusione in campo in certe partite, specialmente in quel di Palermo e a San Siro. L'inserimento dei nuovi si dimostra complicato, non poteva essere altrimenti; tra i più in difficoltà ci sono Dani Alves e proprio Higuain. A differenza di quanto però canta la Mannoia, il tempo per conoscersi i bianconeri ce l'hanno.

OTTOBRE

Rag'n'Bone Man - Human

Anche nel mese di ottobre i bianconeri faticano un po' più del previsto e si ricordano dopotutto, di essere umani, citando Rag'n'Bone Man e la sua hit. L'emblema è in questo senso Gianluigi Buffon, che passa un periodo poco felice tra papera in nazionale e con l'Udinese, prima di riscattarsi in quel di Lione salvando almeno tre volte il risultato (poi sbloccato da Cuadrado). Il gioco non sembra così fluido, ma i risultati sembrano girare dalla parte giusta, una prova non indifferente prima di crollare però nuovamente a San Siro contro il Milan. La Juve, trafitta dal gol di Locatelli, mantiene il primato in classifica, ma si riscopre vulnerabile e human come forse nemmeno pensava di essere - errando - a inizio stagione.

NOVEMBRE

Lil Wayne, Wiz Khalifa & Imagine Dragons - Sucker for Pain (feat. Logic & Ty Dolla $ign, X Ambassadors)

Come nei mesi precedenti, qualcosa va e qualcos'altro non va. Il tutto emerge a Marassi: 3-1 per il Genoa, il Cholito Simeone piega di nuovo una Juventus che soffre e rientra negli spogliatoi sulle ginocchia, ma che cerca di rialzarsi immediatamente, attraversando le fiamme, non riuscendo a sopportare il dolore e preparandosi alla guerra dalla gara successiva. Dimostreranno i risultati. Tutta la squadra, tutta insieme, si rimette in discussione e sullo stesso piano, partendo così verso la guerra, per lasciarsi alle spalle le insopportabili sofferenze del dolore, narrate dagli Imagine Dragons (e non solo) nella canzone Sucker for Pain.

DICEMBRE

Salmo - 7 AM

Una macchina di guerrieri senza pietà, pronti a schiacciare chiunque si pari loro davanti, sia con le buone che con le cattive - in senso ovviamente sportivo. Atalanta, Torino, Roma: nove punti conquistati in fila lottando come Salmo nella sua 7 AM. Una Juventus provocata, sfidata, che si è rialzata, è in mezzo alla stanza aspettando il prossimo avversario da distruggere. Un idillio di pura brutalità che termina però di colpo, dal dischetto in Supercoppa. Un'assonanza rimarchevole che lascia in sospeso il giudizio fino al prossimo episodio, in onda tra maggio e giugno.