Per il Pisa l'incubo del fallimento è solamente un brutto ricordo. Lo storico club toscano è stato ceduto dai Petroni alla famiglia Corrado, con i tifosi che hanno già acclamato il loro nuovo presidente. La trattativa è stata lunga e complicata: nella scorsa notte è arrivato l'annuncio del passaggio del club dalla Carrara Holding, i cui azionisti di maggioranza sono appunto della famiglia Petroni, alla Magico srl, società in mano a Giuseppe Corrado.
E adesso? L'obiettivo rimane la salvezza, meta prefissata dalla società per far sì che dalla prossima stagione si possa costruire una squadra competitiva in grado di lottare per la zona playoff. Ovviamente, però, bisognerà conquistare la salvezza sul campo e, nonostante i problemi di rosa che affliggono Gennaro Gattuso, la squadra oscilla tra posizioni di medio-bassa classifica. Con solamente 16 calciatori complessivi a disposizione è difficile offrire soluzioni nel caso di infortuni o squalifiche, ecco perchè Corrado e Gattuso hanno già stipulato una sorta di "lista della spesa" per il mercato di gennaio. L'idea del nuovo presidente è quella di far avere una grossa voce in capitolo al suo allenatore per quanto riguarda le strategie. Un punto di vantaggio in favore di Corrado è l'ottimo rapporto con Fabio Paratici della Juventus, una linea che potrebbe portare a Pisa qualche giovane interessante con la formula del prestito.
La rosa è in grado di competere in questa categoria, e a testimoniarlo sono gli 11 goal subiti che rendono la squadra di Gattuso la miglior difesa del campionato insieme al Benevento. Cosa occorre, dunque, per ottenere una salvezza tranquilla? Uno o due innesti per ogni zona del campo. In attacco il sogno è Alberto Gilardino, grande amico di Gattuso che sarebbe pronto ad offrigli un posto da titolare. Occhio anche ai profili di Giannetti del Cagliari e Ganz del Verona, quest'ultima società che però non vorrebbe privarsi del ragazzo di proprietà della Juventus. Rinforzi anche per quanto riguarda gli esterni d'attacco con gli interessamenti per Stoian e De Giorgio del Crotone. A centrocampo, invece, piace il profilo di Antonio Vacca del Foggia. Non solo acquisti, ma anche conferme come Ujkani, Varela, Peralta, Gatto e Cani: sono pronti a dare una grossa mano nella seconda parte di stagione.
Programamzione e costanza: questi saranno gli ingredienti per il Pisa del futuro, società che vuole costruire una squadra in grado di lottare per i vertici del campionato.