Ultimo appello, ultimo giro sulla giostra del pazzo 2016 per il Sassuolo. L'anno neroverde è spezzato a metà: la prima parte, ricca di gioie, la seconda, ricca di infortuni - ultimo Missiroli, per un problema muscolare. Domani sera a Cagliari ci sono in ballo punti pesanti tra due squadre relativamente vicine alla zona rossa: +8 per gli emiliani, +11 per i sardi, con tante lacune messe in luce. Ed Eusebio Di Francesco cercherà di fare risultato, come quasi sempre, in emergenza. "Mazzitelli ha la febbre, qualcun altro come Pellegrini non è al meglio ma sarà della partita, vedremo stanotte e domani i giocatori che posso mettere in campo", dichiara in conferenza stampa alla vigilia della trasferta.
"Cercherò di cambiare il meno possibile facendo di necessità virtù, sarà una gara delicata per entrambe le squadre", aggiunge poi il tecnico. Di fronte il Sassuolo avrà la peggior difesa del campionato: 39 gol subiti. Non è comunque un motivo per abbassare la soglia di attenzione: "Il Cagliari ha subito molti gol ma è molto pericoloso davanti e in casa ha fatto la maggior parte dei punti che ha. Non voglio giocatori che affrontano le partite con leggerezza, magari i nostri obiettivi sono cambiati rispetto ad inizio stagione, ma questo non deve cambiare la nostra mentalità".
"Alcune situazioni sono state gestite male, per il resto va detto che molti non erano abituati a giocare tante partite e questo può favorire i problemi fisici; molti si sono spremuti e il turnover sarebbe stato importante. Spesso però non abbiamo avuto la possibilità di farlo", insiste poi Di Francesco riguardo ai problemi fisici. La sua squadra ha già scollinato oltre quota venti, è anzi più vicina ai trenta infortuni nella stagione corrente.
Nonostante questo alibi, il tecnico tira le somme delle prestazioni, oltre che dei risultati, potendo raccogliere indicazioni più che positive nonostante le due sconfitte, rimediate rispettivamente contro Fiorentina e Inter. "Nelle ultime due partite giocate abbiamo fatto delle ottime prestazioni dal punto di vista del gioco, ma non siamo stati concreti sotto porta e alla prima ingenuità l'abbiamo pagata".
[Fonte dichiarazioni: Sky Sport]