Il successo sulla Roma - a firma Higuain - proietta la Juventus verso l'ennesimo titolo. L'obiettivo di stagione esula dai confini nazionali, la Signora vuole infatti imporsi in Europa, alzare al cielo la Champions, ma il ruolino in patria non può lasciare indifferenti. Ai microfoni di Radio Uno, Giuseppe Marotta commenta così primato e scenari futuri. Siamo al tramonto del girone d'andata, ma il vantaggio è importante e nessuna squadra sembra possedere i requisiti giusti per fermare la Signora. Il sesto Scudetto assume via via contorni reali.
"Scriveremmo una pagina incancellabile, sarebbe leggendario, storico, unico. Ci sono tutti i presupposti per raggiungere quello che, all'inizio di questo ciclo era un sogno e che invece si sta trasformando in realtà"
L'ad si divincola poi tra i vari incroci di mercato. Witsel è una priorità, l'obiettivo è concretizzare l'acquisto del belga a gennaio, per completare la mediana in vista della seconda parte di stagione. Una manciata di milioni per strappare il sì del club russo. Bentancur è invece colpo in prospettiva, un talento da custodire e allevare.
"Witsel? E' un'opportunità. Va in scadenza a giugno e abbiamo avuto dei contatti con lo Zenit per vedere se possiamo anticipare questo acquisto".
"Stiamo lavorando su Bentancur. Abbiamo un diritto di prelazione che scade ad aprile e il ragazzo sta facendo molto bene nel Boca. Credo che lo riscatteremo, non a gennaio ma per la prossima stagione".
Infine uno scorcio d'Italia. La trattativa con l'Atalanta per Caldara è a buon punto - possibile permanenza del ragazzo a Bergamo fino al 2018, come riporta la Gds - ma nel mirino bianconero c'è anche Gagliardini, altro gioiellino alla corte di Gasperini. Prospetti d'azzurro, talenti in divenire in grado di esplodere a Torino, sotto la cura attenta di una società da sempre attiva sul mercato del bel paese. Questa l'impressione di Marotta sui due.
"Molto interessanti, osservati da diversi club, italiani e stranieri. Noi monitoriamo e cerchiamo di reclutare i giovani migliori in circolazione: avere uno zoccolo duro di italiani significa avere meno problemi e più facilità di apprendimento dei valori della Juve e del calcio italiano".
"Una delle componenti vincenti della Juve è il fatto di annoverare parecchi italiani che capiscono cosa significa indossare la maglia bianconera, andare sui campi di provincia e lottare col coltello fra i denti. Ci stiamo attivando per quello e abbiamo gli occhi puntati su diversi giovani".