L'Atalanta è sicuramente la rivelazione più bella di questo inizio di stagione, oltre all'armoniosità del gioco e la garra messa in campo, Gasperini ha lanciato diversi giovani che stanno esplodendo a suon di prestazioni. A Kessie, Gagliardini e Conti, bisogna aggiungere Mattia Caldara, nuovo leader difensivo della Dea e probabile sposo della Juventus di Allegri che, secondo autorevoli fonti, l'avrebbe bloccato per una cifra di 15 milioni più vari bonus.
Sull'indiscrezione il giovane azzurro, nell'intervista alla Gazzetta, non nasconde la propria felicità: "Ne sono lusingato ma il merito è della squadra e dell'allenatore - afferma Caldara - Devo crescere ulteriormente, fare un salto in avanti anche perchè ho giocato poche partite in A". La Juventus detiene la miglior difesa del campionato, grazie allo storico trio della BBC che, da cinque anni, domina nella massima serie: "Barzagli, Bonucci e Chiellini sono un modello da seguire, i migliori. Voglio imparare da loro, la mentalità che hanno è meravigliosa".
Rimanendo sul presente, questa sera c'è Juventus v Roma allo Stadium e il difensore nerazzurro non si sbilancia: "I bianconeri non ancora hanno ammazzato il campionato, perchè anche la Roma ha giocatori molto forti - spiega Caldara - Penso che la mentalità che ha la Juventus faccia la differenza: vogliono sempre vincere e non sbagliano mai due partite di fila". Ha affrontanto entrambe le formazioni, vincendo con i giallorossi all'Atleti Azzurri e perdendo a Torino contro i campioni d'Italia: "Nainggolan da una parte ed Alex Sandro dall'altra, sono sicuramente i calciatori che mi hanno impressionato di più".
Concentrato sul cammino della propria squadra, Mattia Caldara scenderà in campo oggi alle 18, a Milano contro i rossoneri. Nonostante non sia il Diavolo di una volta, il difensore non si fida: "Anche se non può contare sui campioni di una volta, giocare contro il Milan di Montella sarà difficile, sanno stare bene in campo. Confesso, poi, che il mio idolo è proprio un ex rossonero: Alessandro Nesta". Nel , si scopre anche che il giovane Caldara è anti-conformista e ripudia un must come la Play-Station: "Mai stato appassionato di questo genere, sembra che butti via il mio tempo. Preferisco leggere i libri, aiutano a crescere e parlare meglio". Questo spiega anche perchè la Juve voglia puntarci nel prossimo futuro.
Infine, per quel che concerne la nazionale, Gagliardini è stato già convocato da Ventura e, fra non molto, potrebbe toccare anche a lui: "Non ci penso al momento, devo restare concentrato nel gruppo under 21. E' il mio sogno sin da bambino, se continuo a migliorare con prestazioni soddisfacenti la chiamata di Ventura ci potrebbe stare, convocazione-premio come fatto con Roberto".