Non c'è pace per Di Francesco, che in vista della sfida contro l'Inter dovrà plasmare un Sassuolo rimaneggiato a causa dei molti infortuni, divenuti ormai triste costante della società neroverde. Con Consigli in porta, i padroni di casa scenderanno in campo con l'accoppiata centrale Antei-Acerbi, protetti ai lati dal giovane spagnolo Lirola e da un Adjapong improvvisato terzino sinistro. Nella zona centrale del campo, chiavi del gioco "in mano" a Pellegrini, con Sensi e Mazzitelli a sostegno. Pronto a subentrare, inoltre, Missiroli. In attacco, tridente "leggero" composto da Ricci e Ragusa ai lati di Gregoire Defrel.
Una situazione non facile, che sta fortemente limitando il Sassuolo, uscito dai gironi di Europa League e solo quindicesimo in campionato. Una tendenza affatto prevista, ma che sicuramente è stata indirizzata da una serie di infortuni che hanno impedito il normale progredire della stagione. Già senza Berardi e Politano, per esempio, i neroverdi peccano molto in fase offensiva, con un reparto d'attacco privo di quella stella capace di accedere la luce. Cedere nella stessa sessione di mercato gente come Falcinelli, Trotta e soprattutto Sansone, poi, ha forse snaturato eccessivamente il tridente, fulcro del gioco di Di Francesco.
La rosa, comunque, rimane una delle più importanti di tutta la serie A, un mix sapiente di giocatori italiani e di prospettiva da far esplodere per diventare davvero letali. Finché però si resta entro i confini nazionali, il talento può fare la differenza, attitudine non bastevole quando si prova ad alzare la propria asticella, confrontandosi con collettivi europei meno performanti ma molto più pronti mentalmente. Quest'anno, da superare indenni, sarà dunque un banco di prova importantissimo, per il Sassuolo, deciso a crescere ancora per divenire uno dei collettivi sportivi più forti d'Italia.
PROBABILE FORMAZIONE IN VISTA DELL'INTER:
Consigli; Lirola, Antei, Acerbi, Adjapong; Sensi, Pellegrini, Mazzitelli; Ricci, Defrel, Ragusa.