Nei giorni scorsi l'ottimismo intorno al nome di Salah in casa Roma stava crescendo e la giornata di oggi ha regalato solo sorrisi a tutto l'ambiente giallorosso. Nell'allenamento cominciato alle 14.30 a Trigoria, infatti, l'egiziano ha svolto tutta la seduta insieme al resto della squadra agli ordini di Spalletti. Un motivo concreto per sorridere a due giorni dalla sfida contro la Juventus di Allegri allo Stadium.
Salah non può tornare da subito fra i titolari, ma il solo fatto di poterlo convocare rappresenta sicuramente una notizia positiva. Il problema alla caviglia che lo aveva fermato prima del derby non era arrivato nel momento migliore del campionato, con una serie di partite ravvicinate tutte difficili e tutte importanti. La Roma, comunque, anche senza di lui, ha saputo portare a casa i tre punti sia contro la Lazio che contro il Milan. A Torino, quindi, dovrebbe esserci ancora El Shaarawy dal primo minuto nel tris offensivo alle spalle di Dzeko, insieme a Nainggolan, in un momento di forma fantastico e Perotti, fondamentale con la sua tecnica e la sua abilità nelle letture di gioco.
Spalletti oggi ha concentrato la sua attenzione sulla fase difensiva e le situazioni di inferiorità numerica. Dettagli da curare per provare a non uscire ancora una volta sconfitti dallo Stadium, lì dove un anno fa ci fu l'esordio bis del tecnico toscano sulla panchina giallorossa. Paredes e Bruno Peres, intanto, hanno continuato a seguire il loro programma di terapie personalizzato e forse solo il centrocampista potrà recuperare al massimo per la panchina Sabato. Totti ha svolto lavoro personalizzato dopo l'influenza che lo ha mezzo k.o. per il Milan, Florenzi ha proseguito nel suo programma di recupero dal grave infortunio al ginocchio, mentre Vermaelen non si è visto in campo per una febbre alta.