Prestazione sontuosa dei friulani, che annullano il Bologna al Friuli e portano a casa la posta in palio. L'unica pecca è quella di non aver segnato prima, sprecando tantissime occasioni buone, anche se questo ha dato al gol nel finale di Danilo tratti ancora più epici.
Karnezis 6 - Fa da spettatore non pagante. Bella la corsa dalla propria porta per andare ad abbracciare il capitano dopo il gol.
Samir 6,5 - Roccioso. Viene finalmente ripreso in considerazione e rimette in mostra la sua sicurezza in fase difensiva. Ha imparato anche a spingere nel periodo passato in panchina, servendo qualche cross molto pericoloso.
Felipe 6,5 - Torna finalmente al centro, suo habitat naturale. Decisamente più sicuro. All'inizio traballa, con il Bologna che sfonda subito al centro, ma poi diventa insuperabile.
Danilo 7 - Anche lui scricchiola all'inizio, poi cresce e si rivede il Danilo della Champions League. L'attacco dei felsinei viene letteralmente annullato. Il gol all'ultimo secondo è da pellicola cinematografica, con una semirovesciata che ha ricordato le gesta di Di Natale e che ha fatto saltare in aria tutto il Friuli. Rapporto definitivamente ricucito con la piazza?
Widmer 6,5 - Svolge il compitino fino all'assalto finale, quando finalmente inizia a salire con regolarità e serve l'ennesimo assist di questa stagione con uno dei suoi cross.
Hallfredsson 7 - Delneri cambia il centrocampo ed inserisce l'islandese come schermo davanti alla difesa, allargando Kums. La mossa è vincente, l'ex Verona è un mastino infaticabile e recupera una marea di palloni, permettendo al belga di attaccare di più. Potrebbe smistare palla un po' meglio, ma era da tanto che non giocava dal primo minuto. (Perica 5,5 - Tanta voglia di stupire, ma due errori sottoporta che hanno del clamoroso. Prima si trova in area solo contro Mirante e calcia altissimo, poi di testa il portiere dei felsinei gli dice di no con un mezzo miracolo. Serve più cattiveria pee togliere al Panterone lo status di titolare, anche se pure quest'ultimo è molto impreciso.)
Kums 6,5 - Il tecnico sa che messo in ruolo prettamente difensivo molte delle qualità dell'ex Gent sono sprecate e quindi inizia a sperimentarlo altrove. Da mezzala riesce ad attaccare e tiene la squadra più alta del solito. Smista palloni importanti, facendo sembrare semplici cambi di gioco in velocità che sarebbero proibitivi per quasi tutti i suoi compagni. Avanti così.
Fofana 6,5 - Il francese gioca una partita di sostanza come al solito. Tanta corsa e anche giocate di classe. Deve imparare però a giocare con i compagni, solo così potrà fare un balzo in avanti importante.
De Paul 6 - Inizia a mettere in mostra qualche miglioramento, ma sembra ancora un corpo estraneo alla squadra. Ogni tanto i compagni non gli passano palla anche quando è in buona posizione. Le giocate di qualità però restano, come il filtrante nei primi minuti di gioco, che però non viene seguito dell'attacco. (Badu 6 - Non è il solito Badu. Corre meno rispetto ai suoi standard, come se fosse frenato da qualcosa. Delneri gli sta ritagliando un ruolo più offensivo e forse questo incide sul rendimento, con i nuovi compiti tattici da assimilare.)
Duvàn Zapata 5,5 - Si fa sempre trovare in area, ma commette degli errori veramente grossolani. Per ben tre volte può colpire di testa a tu per tu con Mirante, ma sbaglia in tutte le occasioni. Se nella seconda però la palla non era perfetta, nella prima e nella terza potrebbe segnare senza patemi. La sua imprecisione poteva costare veramente cara. Spuntato. (Penaranda sv - Troppo poco tempo per incidere. Ha classe, meriterebbe più fiducia.)
Thereau 6 - Macina chilometri e chilometri come suo solito, ma non è lucido come sempre. Spesso si incaponisce in degli uno contro uno inutili e scarica tiri sempre deboli verso la porta. Spompato.
Delneri 6,5 - Sta iniziando a risolvere alcuni dilemmi di formazione. Samir a sinistra ha dimostrato, ancora una volta, di poter dire la sua. In mezzo, la mossa di mettere Hallfredsson davanti alla difesa per permettere a Kums di avanzare per formare un 4-1-4-1 ha funzionato. In avanti De Paul ancora non incide, ma c'è tempo per lavorarci sopra. Non è colpa sua se le punte si mangiano ben cinque occasioni da gol clamorose. Tanti avrebbero voluto che togliesse Duvàn Zapata prima, ma il colombiano è considerato la punta di diamante dell'Udinese e ha qualità importanti, è difficile toglierlo a cuor leggero. Bisogna poi calcolare che due occasioni vengono mangiate da Perica, suo sostituto.