"A Genova mi aspetto grandi risposte da chi finora ha giocato meno, è un'ottima occasione per loro. Al Ferraris ci sarà la cornice giusta per trovare le motivazioni, anche se sarà una partita difficile per i ritmi alti che di solito tiene il Genoa".
Alla vigilia della sfida valevole per il quarto turno della Coppa Italia, Christian Bucchi prova a caricare così la sua squadra in vista della ostica trasferta che domani vedrà il suo Perugia impegnato a Marassi contro il Genoa. Animi discordanti in campo domani, con la squadra rossoblù è reduce dal successo contro la Juventus, che ha dato fiducia ed entusiasmo al gruppo del Grifo, mentre gli umbri hanno ottenuto un pari in casa al Curi contro il Novara.
"Voglio che mi dimostrino che il fatto di stare fuori è una cosa che stanno soffrendo positivamente, volendo essere sempre più protagonisti. Non sarà una squadra di giovanissimi, sarà una formazione ben equilibrata. Da parte nostra c'è sicuramente la grande soddisfazione di essere arrivati a giocarci questa gara avendo superato il Carpi e la voglia di giocarcela senza nulla da perdere, perchè è giusto così".
Inevitabile un passaggio anche riguardo la squadra che domani i perugini affronteranno all'ombra della Lanterna: "La squadra di Juric è molto aggressiva, gioca sull'uno contro uno a tutto campo e mette in campo sempre un grandissimo agonismo. Abbiamo la consapevolezza di affrontare una squadra storica, con un ottimo mister e tanti giocatori delle rispettive nazionali: c'è una categoria di differenza, quindi le difficoltà per noi non mancheranno".
Infine, la chiosa per quel che concerne gli assenti: "Non ci saranno Zapata, che sono dieci giorni che ha una brutta influenza, Da Silva che sta smaltendo l'infortunio e Chiosa che ha avuto un'edema muscolare da sovraccarico".